Il nuovo presidente della Lega calcio di Serie B è l’avvocato cassazionista Mauro Balata. Le società riunite in assemblea lo hanno eletto alla prima votazione. Per l’impossibilità di esporre il proprio programma, l’altro candidato, Gianluca Paparesta, ha invece ritirato dalle opzioni il proprio nome. Sembrerebbe però che il presidente del collegio dei revisori, Ezio Maria Simonelli, avesse chiesto ai candidati l’opportunità di esporre i programmi ma i presenti avrebbero rifiutato all’unanimità.
“Ho aspettato l’inizio dell’assemblea chiedendo a Mauro Balata di illustrare il programma, una cosa pacifica. Il commissario mi ha comunicato che non potevo né partecipare all’elezione né illustrare il programma. Credevo che fosse un momento di confronto e crescita, ma non c’è stata occasione e ho ritirato la mia candidatura”, ha affermato l’ex arbitro Gianluca Paparesta a margine dell’assemblea. Tempestiva la smentita della Lega B, che ha evidenziato come a tutti fosse stata data l’opportunità di parlare. “Ringrazio i club della Lega di Serie B per la fiducia che mi è stata accordata. Lavorerò con il massimo impegno e abnegazione per il bene della Lega di B e del calcio italiano. Ho avuto interlocutori seri, di spessore e liberi da pregiudizi, pronti ora a costruire un percorso nuovo per il futuro della Lega B, che sarà la vera protagonista del rilancio di tutto il sistema del calcio italiano come da più parti auspicato, e attesa da sfide importanti e difficili”, queste le prime dichiarazioni di Balata.
Il ministro per lo Sport, Luca Lotti, ha inviato i suoi complimenti al nuovo presidente attraverso una nota: “Al presidente Balata rivolgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro. Sono certo che anche attraverso il suo impegno e la sua dedizione il calcio italiano potrà affrontare le sfide future con maggiore forza e convinzione”.
