Erano tantissimi i fan ad aspettarli, venuti da tutta Italia solo per passare qualche ora con i loro idoli d’oltreoceano e l’incontro non poteva che essere “epic”. Si forse epico è la parola giusta per descrivere cosa si è vissuto a Perugia nello scorso week end, quando l’Hotel Quatrotorri ha ospitato la Love&Blodd ItaCon, la prima convention dedicata al famoso telefilm americano The Vampire Diaries. Presenti all’evento i protagonisti della serie che hanno partecipato alla tre giorni dividendosi fra panel, cocktail, autografi e foto. Noi abbiamo vissuto insieme ai fan la giornata di sabato 1 giugno. Il primo panel della giornata è stato quello di Nathaniel Buzolic, “Kol” uno degli Originals della serie. Una vera scoperta Nate: un ragazzo alla mano, semplice, che si è fatto accompagnare dalla mamma in giro per l’Italia (come testimonia Twitter!) e che è stato molto disponibile con le fan e con le loro mamme, tanto da scendere più volte fra il pubblico per abbracciare le ragazze.
Dopo il vampiro originale è la volta di Caroline Forbes, interpretata da Candice Accolla, che entra in sala fresca fresca di fidanzamento con un bell’anello alla mano sinistra a testimoniarlo: il chitarrista Joseph Aaron, membro della band The Fray, le ha chiesto la mano sulle colline toscane a poche ore dalla Con. Anche lei si è subito dimostrata gentile e aperta nei confronti dei fan. Tema centrale delle domande il suo rapporto nella serie con un altro dei protagonisti, Klaus, il maggiore degli Originals e come muterà il suo personaggio nella quinta stagione.
A causa d’impegni di lavoro negli Usa il più piccolo dei fratelli Salvatore, Stefan interpretato da Paul Wesly, non ha potuto partecipare alla Con ma a fare le sue veci è venuta la moglie Torrey Devitto, che nel telefilm interpreta il personaggio di Meredith, l’infermiera dell’ospedale di Mystic Fall. Protagonista di altre serie famose in America come Pretty Little Liars e One Tree Hill, Torrey interpreta spesso ruoli particolari definiti in una domanda di una fan “parte di una pazza” e lei con un sorriso risponde: “Sono contenta che mio marito Paul non sia qui a rispondere a questa domanda. Mi capitano sempre questi ruoli, non me li vado a cercare”.
Terminato l’incontro con Torrey, si attende il momento che la maggior parte delle fan stava aspettando, l’arrivo di Ian Somerhalder e dopo un breve video di presentazione, Damon arriva in sala. Un boato si alza dall’auditorium conferenze del Quattrotorri, applausi e urla arrivano anche della sale adiacenti dove si trovano le ragazze con il Pass Standard, il più grande dei Salvatore sale sul palco. Accompagnato da quattro guardie del corpo (l’unico durante i panel), Ian si siede e saluta i fan con un “Via amo!grazie Italia”. Riportiamo alcune domande fatte dalle fan a Ian.
Qual è il ricordo più folle dell’Italia? “Ho passato qui l’adolescenza, non sono sicuro di poter raccontare quale sia l’esperienza più pazza che ho vissuto. Mi ricordo solo che era tutto meraviglioso, soprattutto le donne, uscivo con una ragazza più grande bevendo vino e divertendomi. E’ stato il momento più liberatorio della mia vita!
Qual è il tuo valore più grande?“ La compassione”.
Il mio ragazzo sa che ci siamo fatti la foto insieme, è un pò geloso, puoi dirgli che non è successo niente?“Niente (risponde in italiano). Lei è una ragazza bellissima, ma io sono un uomo rispettoso. Ho un immenso rispetto per i ragazzi che sono qui, questo è peggio dello shopping!”
La cosa più strana successa al San Diego Comic Con?“Paul era in bagno che si sistemava i capelli e una donna l’ha sbattuto al muro urlandogli “I love you” e prendendolo per il collo!”.
Se Damon e Alaric avessero avuto cinque minuti in più nel season finale cosa sarebbe successo?Avrebbero sicuramente bevuto e parlato di donne”.
Ogni parola pronunciata dall’attore di Lost scatenata grida e commozione da parte delle fan. Beh, anche a noi non sembrava vero vederlo dal vivo. Sarà stata l’atmosfera della Con ma tutti fra attori, fan e staff sembravano felici e soddisfatti. Si è respirato un clima sereno e di amicizia e, infatti, come abbiamo riscontrato dalle fan fuori l’albergo, alcune di loro hanno anche legato e continuano a tenersi in contatto. L’impegno di Carmine e di tutto lo staff è stato ripagato dai sorrisi e dalle lacrime di tutti presenti, anche da chi nella vita deve affrontare delle vere difficoltà: quelle giornate hanno regalato loro un raggio di sole, troppo spesso oscurato dalle nuvole. Per quanto non siano mancate lamentele e qualche ritardo, ordinaria amministrazione per chi gestisce questi grandi eventi e grandi attori, la Convention di Perugia può definirsi un successo e la realizzazione di un sogno per molti.
Arrivederci alla Con del 2014!
Francesca Ascoli
