Marco Biagi, 15 anni fala morte del giuslavoristapioniere della flessibilità

Oggi a Bologna l'assegnazione del premio a lui intitolato

Fra tre giorni ci sarà la commemorazione di Marco Biagi, a 15 anni dalla sua morte.
L’omicidio avvenne sotto la sua abitazione il 19 marzo 2002 a Bologna, per opera delle Brigate Rosse. Oggi pomeriggio, nella sede del Resto del Carlino, si terrà l’undicesima edizione del Premio Marco Biagi – Il Resto del Carlino per la solidarietà sociale. Il direttore del giornale, Andrea Cangini, ha selezionato 35 associazioni di volontariato, impegnate nell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. A queste verranno distribuiti premi per 51 mila euro.

Alla cerimonia parteciperanno esponenti delle istituzioni e la famiglia Biagi. Il figlio Lorenzo, oggi 28enne, ha ricordato oggi sul Resto del Carlino l’ultima volta che vide il padre. “Mi ricordo ancora come se fosse ieri la conversazione che ebbi con lui e il sorriso che mi fece quando mi salutò – continua Lorenzo Biagi – fu solo dopo alcuni anni che mi resi conto chi era realmente il babbo, di cosa si occupava e dell’importanza fondamentale che ricopriva in Italia e all’estero”.

Il progetto di Marco Biagi si basava sul “disegno riformatore” del mercato del lavoro, contenuto all’interno del “Libro Bianco sul mercato del lavoro in Italia”. La legge introduceva diverse novità e nuove tipologie di contratti di lavoro. Biagi fu uno dei precursori del concetto di “flessibilità”: un ingresso nel mercato facilitato e meno vincoli in uscita. La legge è stata al centro di aspre polemiche nel corso degli anni. Accusata di ridurre diritti e di tutelare solo la posizione dei sindacati più rappresentativi a discapito degli altri.

Giuslavorista, artefice dei primi tentativi di ristrutturazione del mercato del lavoro, ha regolato l’impiego precario introducendo i co.co.pro. (collaborazione continuate a progetto), tipologia contrattuale ormai superata dall’ultima riforma del lavoro, il Jobs Act.

Nancy Calarco

Nasce a Bologna nel 1993. Frequenta la Facoltà di Giurisprudenza di Bologna, laureandosi in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali. Ha studiato inglese a Toronto ottenendo il certificato linguistico IELTS. Ha svolto l’Erasmus Placement a Londra lavorando per una società di consulenza. Appassionata di libri, viaggi e fotografia, estremamente critica e curiosa.