Augusto Minzolini in Senato durante le votazioni emendamenti del DDL sulle Riforme, Roma 24 Luglio 2014. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Minzolini si è dimesso“Non accetto lezioniTornerò giornalista”

Ora dovrà esprimersi di nuovo il Senato dopo il precedente no alla decadenza

Augusto Minzolini, ex direttore del TG1 e senatore di Forza Italia, questa mattina ha presentato la sua lettera di dimissioni alla Presidenza del Senato. «Mi sono dimesso. Perché sono una persona seria e non prendo lezioni da altri», ha dichiarato l’ex direttore del TG1 durante la trasmissione televisiva “L’aria che tira”, in onda su La7.

Dimissioni che arrivano dopo lo scalpore suscitato dal voto bipartisan dell’aula di Palazzo Madama, che aveva detto no alla richiesta di decadenza per il senatore azzurro. Un voto che aveva salvato Minzolini dalla sentenza definitiva di condanna per peculato, per la vicenda che lo ha visto coinvolto nella sottrazione di fondi Rai. Mettendolo al riparo dalla legge Severino, che dovrebbe garantire assenza di condannati nelle istituzioni, e che nei fatti è stata sorpassata dalla votazione dell’Aula. Ora le dimissioni dell’ex direttore del TG1 dovranno essere accettate, o meno, dall’assemblea del Senato.

«Io di certo non voglio stare attaccato al mio scranno. Mi piace fare il lavoro che facevo e voglio tornare a fare quello: il giornalista», aveva annunciato Minzolini all’indomani del voto che, grazie al sostegno del Pd, aveva detto no alla richiesta avanzata dalla Giunta per le Immunità di considerarlo decaduto dal mandato di parlamentare.

Siria Guerrieri

Dottore di Ricerca, giornalista con la passione per Politica ed Esteri fin dai tempi dell’università. Nel 2010 e nel 2011 è a Washington DC per una borsa post-doc. Dal 2014 al 2016 collabora con la redazione di Rassegna, Rassegna.it e Liberetà, occupandosi di esteri e politiche dell'Unione Europea.