“Sono irrazionali e abbastanza irritanti i legami fra il regime di Putin e l’establishment italiano”. Queste le parole di Alexei Navalny, principale oppositore del presidente russo, durante un’intervista esclusiva concessa all’Ansa.
Secondo l’attivista sono incomprensibili i rapporti che Putin avrebbe con la destra italiana e viceversa, perché “le loro ideologie sono opposte”. Navalny si è inoltre detto rammaricato per la posizione favorevole a Vladimir Putin del Movimento 5 Stelle, perché “sulla base di tutto quello che loro dicono – ha affermato – lo dovrebbero odiare”.
Navalny ha poi aggiunto che “tra l’Italia e la Russia esiste un rapporto solido e i russi considerano gli italiani un popolo speciale”. Il segretario del Partito del Progresso e presidente della Coalizione Democratica, ha poi chiesto all’Italia una “posizione più attiva sulle sanzioni individuali” e che gli italiani siano “più amici del popolo russo e meno degli oligarchi di Putin”.