Aerei di Ita e Lufthansa a Fiumicino | Foto Ansa

Nuovo stop Ita-LufthansaGiorgetti: "Perdere temponon è una cosa positiva"

Sul tema si era espressa Giorgia Meloni nel corso del G20 di New Delhi

ROMA – “Non è che l’Europa ha sempre ragione. Ad esempio, sulla vicenda Ita-Lufthansa ci hanno messo un altro stop. Quando hanno torto, hanno torto anche loro, non è che l’Europa ha sempre ragione e l’Italia ha sempre torto”. Con questa dichiarazione del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intercettato al Senato dall’Ansa, si riaccende la polemica sul caso Ita Airways-Lufthansa.

Da tempo, infatti, si discute della possibilità che una quota di minoranza di Ita Airways (ex Alitalia) venga ceduta alla compagnia aerea tedesca Lufthansa. L’operazione porterebbe alla privatizzazione della compagnia aerea italiana: un obiettivo già posto con il governo Draghi e diventato concreto da quando, a gennaio, Lufthansa ha presentato un’ulteriore proposta.

“Ci hanno fatto capire che si va alla cosiddetta fase due, quindi serviranno altri mesi di approfondimenti. Il fatto che perdiamo altro tempo non è una cosa positiva”, ha aggiunto Giorgetti. Per ultimare la cessione di una parte di Ita a Lufthansa manca l’approvazione della Commissione Europea, che non è ancora arrivata e che rischia di subire un ulteriore stop. L’accordo prevede che Lufthansa acquisti il 41 per cento delle quote di Ita Airways, con la possibilità di acquisire la restante parte delle azioni solo in un secondo momento.

Sul tema si era espressa anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso  del G20 di New Delhi. In particolare, si chiedeva l’intervento dell’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli Affari economici, con l’obiettivo di fare chiarezza sul tema. “Sicuramente la questione di Ita e Lufthansa è stata sottoposta al commissario Gentiloni, perché sta accadendo qualcosa di obiettivamente curioso. La stessa Commissione europea che per anni ci ha chiesto di trovare una soluzione al problema Ita, quando la troviamo ce la blocca. Quindi noi non stiamo più capendo e per questo vorremmo una risposta”, aveva affermato Meloni.

 

 

 

 

Giulia Chiara Cortese

Cresciuta tra il Vesuvio e il mare, ora con il cuore diviso tra Napoli e Roma. Sono laureata in Lettere moderne alla Sapienza con una tesi in Filologia della Letteratura italiana. Inseguo da sempre il sogno di diventare una giornalista.