Anastasya (Anastasia), la ragazza di Luca Sacchi ucciso il 23 ottobre scorso nel quartiere Appio Latino, circondata dai giornalisti e fotografi durante l'obbligo di firma presso una stazione dei Carabinieri, Roma, 02 dicembre 2019. ANSA/ANGELO CARCONI

La versione di Anastasiya"Non sapevo di avere 70mila euro nello zaino"

La fidanzata di Luca Sacchi al gip "Noi totalmente estranei alla vicenda"

“Non sapevo di avere 70 mila euro nello zaino ed ero davanti a quel pub con Luca come mille altre volte era capitato”. Si difende così Anastasiya Kylemnyk, fidanzata di Sacchi, nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Roma. “Io e Luca siamo assolutamente estranei a questa vicenda”, ha aggiunto.

Giuseppe Concioni, avvocato della ragazza, ha confermato quanto detto dalla sua assistita al termine del colloquio. “Il comportamento di Anastasiya durante l’interrogatorio ha dato atto della sua estraneità sull’ipotizzato traffico di stupefacenti”, ha dichiarato.

Il gip di Roma Costantino De Robbio aveva interrogato ieri Valerio Del Grosso, l’esecutore materiale dell’omicidio. “Non volevo uccidere nessuno, era la prima volta che prendevo una arma in mano” aveva ammesso il ragazzo in una dichiarazione spontanea. Sia lui, sia gli altri arrestati, Giovanni Princi e Marcello De Propris, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia.

Massimiliano Cassano

Napoletano trapiantato a Roma per inseguire il sogno di diventare giornalista. Laureato in Mediazione linguistica e culturale, ossessionato dall’ordine. Appassionato di politica, arte, Lego, calcio e Simpson. Arbitro di calcio da giovanissimo per vocazione.