Oggi, nella giornata della festa del papà coincisa con la solita udienza del mercoledì, piazza San Pietro ha ospitato una folla immensa, 80 mila persone secondo Radio Vaticana. Tra palloncini colorati che volavano nel cielo, bandierine che sventolavano e gli applausi dei fedeli, il Papa ha fatto il giro della piazza con la jeep scoperta, fermandosi a baciare i bambini e parlando brevemente con dei connazionali. Poi l’inizio della catechesi incentrata sulla figura di San Giuseppe definito modello educativo.
San Giuseppe, ha detto il Papa, ”merita tutta la nostra riconoscenza e la nostra devozione per come ha saputo custodire la Vergine Santa e il Figlio Gesu’. L’essere custode e’ la caratteristica di Giuseppe, e’ la sua grande missione. E poi aggiunge: ”Guardiamo a Giuseppe come il modello dell’educatore, che custodisce e accompagna Gesu’ nel suo cammino di crescita in sapienza, eta’ e grazia”.
Poi un messaggio commovente e un pensiero per quelli che hanno perso il papà perché se ne è andato e il Signore lo ha chiamato. “Tanti che sono in piazza ha proseguito non hanno il papà, quindi possiamo pregare per tutti i papà del mondo, per quelli vivi e anche per quelli defunti, e possiamo farlo insieme. A questo punto Papa Bergoglio ha recitato il Padre nostro con tutti i partecipanti all’ udienza generale. Poi concludendo la sua catechesi si è rivolto a tutti i papà del mondo: “Che san Giuseppe vi benedica e vi accompagni”. Buona festa del papà!
Carlotta Dessì
