Protesters clash with police during a protest on the occasion of the electoral rally leader of Italian Lega Nord (North League) party, Matteo Salvini in Vitorio Emanuele's Square in Pisa, 23 February 2018. ANSA/ MUZZI

Manganellò un ragazzo durante una manifestazionePoliziotto condannato

Il fatto risale ad un corteo del 2012 L'accusa è lesioni personali aggravate

Quattro mesi di reclusione per aver picchiato uno studente durante una manifestazione. Alfio Paradiso, l’agente della polizia accusato di aver colpito con il proprio sfollagente un manifestante durante un corteo di protesta – contro l’allora governo Monti – tenutosi a Roma nel novembre 2012, è stato condannato a quattro mesi di reclusione, con l’accusa di lesioni personali aggravate dall’aver commesso il fatto con abuso di poteri. La sentenza è stata emessa dalla prima Corte d’appello di Roma.

Dal video in cui è ripresa la scena dell’aggressione emergerebbe che il poliziotto, all’epoca dei fatti ispettore capo in servizio al commissariato Viminale, avrebbe cercato di colpire il manifestante Giacomo Capriotti più volte, nonostante un suo collega si fosse frapposto con il corpo per fermarlo.

Chiara Capuani

Nasce in un paesino a cavallo tra le Marche e l’Abruzzo il 6 giugno 1991. Dopo la maturità scientifica si dedica agli studi classici e si laurea presso l’Università degli studi di Urbino in lettere classiche. Ha viaggiato molto e ha vissuto per studio e lavoro in Francia, Germania e Corea del Sud. Esterofila e loquace adora scrivere e sogna di farlo per professione.