Renzi: "Io non arretro"Il segretario dem provaa rompere l'accerchiamento

In studio da Floris apre a Gentiloni: "Il premier sarà deciso dal Parlamento"

“Mi vogliono morto. Sono mesi che cercano di mettermi da parte ma non ci riusciranno, io non mollerò di un centimetro”. Matteo Renzi non si ferma. Ospite di DiMartedì su La7, confessa a Giovanni Floris che “nel Pd ci sono molte persone potrebbero andare a Palazzo Chigi, uno è Gentiloni. E comunque il premier lo deciderà il Parlamento”.

Nella serata che doveva essere quella del grande incontro, Luigi Di Maio, che lo aveva proposto, ha deciso alla fine di non andare, dopo il voto delle regionali in Sicilia. “È come quando ci si aspetta all’uscita di scuola e poi, quando suona la campanella non trovi nessuno” commenta il segretario Pd. Sulla Sicilia però Renzi non riconosce la sconfitta, il candidato non sarebbe sbagliato “semplicemente non era forte quando Nello Musumeci”.

Per placare i venti di tempesta sul Pd, Renzi afferma che il suo partito potrà andare alla vittoria solo se si riconosce “quanto fatto nei precedenti anni di governo”, aggiungendo: “Ci sono 986 mila posti di lavoro in più. Di questi il 71% a tempo indeterminato”.
Affronta anche il tema Bankitalia: “Se fossi stato presidente del Consiglio, avrei cambiato il governatore della Banca d’Italia, ma ho molto rispetto per Paolo Gentiloni”, ha detto Renzi prima di specificare che “non abbiamo chiesto le dimissioni di Visco, abbiamo dato solo un giudizio negativo”.

Tornando a parlare di Palazzo Chigi, nella rosa dei nomi sui possibili premier per Matteo Renzi “ce ne sono tanti, uno sicuramente è l’attuale presidente del consiglio”. Sulla “riabilitazione” dell’ex leader di Forza Italia in politica Renzi è benevolo: “Io mi auguro per Berlusconi che sia in partita, ne ho tutto l’interesse”, spiega a proposito del ricorso pendente a Strasburgo dell’ex cavaliere
In conclusione sulle elezioni politiche: “Avrei voluto votare prima, nel corso dell’anno. Va bene ciò che deciderà il presidente della Repubblica”.

Nancy Calarco

Nasce a Bologna nel 1993. Frequenta la Facoltà di Giurisprudenza di Bologna, laureandosi in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali. Ha studiato inglese a Toronto ottenendo il certificato linguistico IELTS. Ha svolto l’Erasmus Placement a Londra lavorando per una società di consulenza. Appassionata di libri, viaggi e fotografia, estremamente critica e curiosa.