Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a margine della riunione del Consiglio dei ministri per l'approvazione della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, Roma, 30 settembre 2019. ANSA/UFFICIO STAMPA PALAZZO CHIGI/FILIPPO ATTILI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Riforme, maggioranza unitasu un accordo in 4 puntiNuova riunione dopo pranzo

Non si è parlato di legge elettorale capigruppo al lavoro su testo condiviso

Emergono alcune indiscrezioni sul vertice di maggioranza governativa tenutosi questa mattina al ministero dell’Economia. Alcuni esponenti del governo avrebbero confermato la volontà di portare avanti quattro riforme costituzionali già concordate il 7 ottobre, pochi giorni prima del voto sul taglio dei parlamentari. Lo riferiscono alcuni dei partecipanti al vertice.

I quattro punti coinvolti nel piano di governo riguardano in particolare l’elettorato attivo e passivo di Camera e Senato (fissato ora rispettivamente a 18 e 25 anni). Sebbene la legge elettorale non sia stata al centro del dibattito di questa mattina, i capigruppo di M5s, Pd, Leu e Iv hanno confermato l’impegno a presentare a riguardo un “testo condiviso” entro dicembre. Tutto questo in attesa di un altro vertice sulle misure economiche, che si terrà oggi pomeriggio alle 15:30 a Palazzo Chigi. La riunione sarà presieduta dal presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.

Tommaso Franchi

Tommaso Franchi, nato a Roma il 30/07/1994. Diplomato al liceo classico Virgilio nel 2013. Dottore in Giurisprudenza con laurea conseguita presso l’Università degli studi Roma Tre nel 2018. Collaborazioni con la testata giornalistica Roma Daily News. Dal 2018 iscritto al Master in Giornalismo LUMSA.