Bufera sul litorale romano, sequestrati gli stabilimenti più in voga

sigilliCONTROVENTO-U43010693703821JZF-U4302064722920awD-593x443@Corriere-Web-RomaDifficile inizio per la stagione balneare, più di 15 tra chioschi, ristoranti e stabilimenti sono stati sigillati per irregolarità. La Procura di Civitavecchia ha infatti sequestrato preventivamente alcune delle più note attività balneari della capitale, imputando abusivismo edilizio e danni ambientali. A essere messa in dubbio anche la validità giuridica con cui i Comuni hanno regolato i rapporti con i gestori dei locali. Così, delimitati dal cordone rosso, tra gli altri, i frequentatissimi Onda anomala e Controvento di Fregene, L’Havana Beach e Altamarea di Fiumicino. Gli avventori potranno comunque accedere alla spiaggia ma senza usufruire delle passerelle, delle strutture collaterali sulla sabbia e di molti altri confort.
In merito si era espresso anche il WWF che aveva ritenuto i tanto discussi chioschi come “principale causa di scomparsa del patrimonio naturale delle dune costiere”.
Sulla questione, che mette a rischio anche centinaia di posti di lavoro, ha commentato Renato Papagni, presidente di Federbalneari Italia:“ Le strutture sono in regola ed è stato chiesto un confronto con il procuratore capo del Tribunale di Civitavecchia per presentare la legittimità delle convenzioni stipulate”. Le associazioni, colpite proprio all’inizio della stagione, promettono battaglia. “Si è superato ogni limite – afferma Marco Falsarella, Presidente di Assobalneari Fiumicino – abbiamo in mano permessi, licenze e tutti i titoli ottenuti dagli organi competenti”.
Chi sceglierà il litorale romano fare i primi bagni quindi, almeno per ora, dovrà accontentarsi, niente passerelle, e più spiagge libere.

Cecilia Greco

Cecilia Greco

Nata a Roma il 21/06/1990. Dopo essersi diplomata al liceo classico E.Q. Visconti si è laureata in Scienze politiche, indirizzo storico politico, presso l’Università degli studi di Roma Tre con una tesi in Storia del pensiero economico. Dopo un periodo di studio in Francia, ha collaborato con alcuni quotidiani online e cartacei. Nel 2013 è stata selezionata per partecipare al corso di scrittura creativa organizzato da RaiEri. Attualmente frequenta la scuola di giornalismo dell’Università Lumsa.