40
“È soltanto una misura cautelativa perché sono decreti fatti in agosto, non c’è la volontà di disfare. Semplicemente guardiamo con attenzione”. Queste le parole del ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini in merito al ritiro dei decreti attuativa della riforma Bonisoli, decreto firmato il 13 agosto scorso in piena crisi di governo, mirata alla riorganizzazione interna del Ministero. La prima mossa del ministro Pd, tornato alla guida del ministero dei Beni Culturali dopo sedici mesi, interrompe la riforma di Bonisoli che prevedeva una vasta serie di accorpamenti e la sottrazione di molte delle autonomie concesse ai “direttori-manager” a favore di un nuovo accorpamento dei poteri a Roma.