Stretta nel nuovo DpcmOggi zona gialla rafforzataPoi weekend arancio

Sì a spostamenti nella regione Riaprono bar e negozi

L’Italia manterrà una linea dura contro il Coronavirus anche nel prossimo Dpcm. La discussione in merito inizierà nel fine settimana per consentire di far entrare in vigore il nuovo decreto entro il 16 gennaio. In caso di indice Rt superiore a 1, molte regioni entreranno in zona arancione per via della scelta di abbassare la soglia discriminante. Con un indice Rt superiore a 1,25 si entrerà invece in zona rossa.

Le regole rimarranno rigide e molti divieti verranno prorogati: scontato il rinnovo del coprifuoco alle 22 e la chiusura di palestre, cinema e teatri. Il divieto di spostamento tra regioni verrà invece prolungato fino al 31 gennaio. A raccomandare la severità dei provvedimenti sono intervenuti gli scienziati nella relazione dell’ultimo bollettino.

Nel frattempo l’Italia è entrata in zona gialla rafforzata per due giorni, oggi e domani. È possibile muoversi all’interno della propria regione, sempre rispettando il coprifuoco dalle 22 alle 5. Riaprono bar e ristornanti, ma solamente fino alle 18, mentre i negozi potranno rimanere aperti fino alle 20. Nel weekend il Paese entrerà interamente in zona arancione.

Il verdetto sulle fasce per la prossima settimana arriverà domani, quando potrà concretizzarsi il rischio di vedere mezza Italia in zona arancione. Una scelta che sembra scontata per l’Emilia-Romagna, a differenza di altre regioni che rimangono in bilico. Il Lazio guarda con apprensione al peggioramento della curva; il Veneto ieri ha oltrepassato la soglia dell’Rt, mentre Lombardia e Liguria sono al limite. Rischiano anche Puglia, Calabria, Piemonte e Basilicata.

La criticità della situazione ha spinto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, a chiedere un lockdown minimale di due mesi, sul modello di Germania e Gran Bretagna. Il governo per ora esclude questo scenario.

Alessio Brandimarte

Mi chiamo Alessio Brandimarte, ho 23 anni e vengo da Roma. Laureatomi in scienze politiche alla LUISS nel 2019, ho iniziato a scrivere di sport per la rivista online LifeFactoryMagazine.