UMBERTIDE – Dopo il terribile terremoto del 2016, in Umbria la terra è tornata a tremare. Sono più di 200 gli sfollati nella regione dopo diverse scosse di magnitudo massima di 4.6. La prima è avvenuta poco dopo le 16 di giovedì con epicentro a Montecastelli. Il terremoto ha spostato la sommità del campanile della piazza di Pierantonio, danneggiando la struttura.
Il campanile di Pierantonio, comune di Umbertide in provincia di Perugia, lesionato dal terremoto del 9 marzo 2023 | Foto Ansa
Sono 150 i posti letto allestiti dalla Protezione civile nelle palestre di Umbertide, Pierantonio e Sant’Orfeto, con altrettante persone che probabilmente hanno dormito nelle loro auto. In mattinata sono partiti i controlli per verificare la situazione delle strutture pubbliche e delle abitazioni private.
“La situazione al momento è sotto controllo”, ha detto la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. La presidente è stata contattata dal ministro Matteo Salvini e dal presidente della Lombardia Attilio Fontana. “In particolare gli anziani”, ha continuato, “hanno bisogno di una parola di conforto e di essere rassicurati”.
Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, in riunione nella sede della Protezione civile di Umbertide | Foto Ansa/Ufficio stampa della Regione Umbria
Intanto, questa mattina la terra ha tremato anche in Aspromonte, con una scossa di magnitudo 3.5 richter.
