LONDRA – L’Uefa starebbe valutando la sospensione di Israele da tutte le competizione calcistiche internazionali. A dirlo è il quotidiano britannico Times, secondo cui la decisione è attesa per la prossima settimana, con la maggioranza dei membri dell’unione delle federazioni calcistiche europee favorevole.
La sospensione di Israele comporterebbe lo stop alle qualificazioni Mondiali
L’eventuale decisione dell’Uefa di sospendere la Nazionale di calcio israeliana chiuderebbe le porte dei prossimi Mondiali alla squadra del Commissario tecnico Ran Ben Shimon. Infatti la sospensione comporterebbe, nel caso anche lo stop alle qualificazioni per la prossima Coppa del Mondo, organizzata dalla Fifa ma che nella fase di qualificazione è sotto l’egida Uefa. Difficile però che il governo del calcio mondiale accetti l’esclusione: il presidente della Fifa Gianni Infantino ha un legame strettissimo con Donald Trump, il presidente degli Stati Uniti in cui si giocheranno i Mondiali nel 2026. Il ministro israeliano dello sport Miki Zohar ha affermato ai media israeliani di “essere al lavoro con il premier Benjamin Netanyahu per impedire che ciò accada”.
La reazione italiana: “Siamo per la pace, è una scelta coerente”
La nazionale di Israele è attesa dalla partita contro l’Italia il 14 ottobre allo stadio Bluenergy Stadium di Udine, valida per l’ottava giornata del gruppo I delle qualificazioni ai Mondiali. Il sindaco della città friulana Alberto Felice De Toni ha commentato la notizia per l’Ansa: “La Uefa farà le sue valutazioni ma come consiglio comunale ci siamo espressi per tre punti molto chiari: il rilascio degli ostaggi, il cessate il fuoco e il riconoscimento della Palestina”. Per l’europarlamentare del M5S Carolina Morace, allenatrice ed ex attaccante della Nazionale femminile, l’esclusione di Israele sarebbe una scelta coerente per quanto fatto nei confronti della Russia e della Bielorussia. “Personalmente credo nello sport aperto, libero e inclusivo, ma oggi, davanti a queste tragedie, la coerenza richiede scelte difficili”, ha sottolineato l’ex giocatrice.