Caso BankitaliaVisco verso la riconfermaScettico il segretario Pd

Renzi: "Una cosa che io non avrei fatto" Secondo Orfini serve discontinuità

Ore decisive per la nomina del governatore di Bankitalia. Oggi dovrebbe arrivare il nome della persona che guiderà Palazzo Koch per i prossimi sei anni. Salvo colpi di scena dell’ultima ora, Ignazio Visco dovrebbe essere riconfermato.

In giornata il premier Paolo Gentiloni dovrebbe comunicare la sua scelta al Consiglio Superiore di Bankitalia per il previsto parere.  Mentre il voto in Consiglio dei ministri è atteso per venerdì. La decisione del premier, in accordo con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è dettata dalla necessità di una continuità per la guida dell’istituto a tutela dell’economia e del risparmio del paese.

Scelta però che non piace al Pd e soprattutto a Matteo Renzi.  Pochi settimane fa, infatti, i Dem hanno presentano una mozione alla Camera in cui chiedevano di non rinnovare l’incarico all’attuale governatore. Una vicenda che ha scatenato diverse polemiche che,  a poche ore dalla decisione, ancora non si placano.

Nominare Ignazio Visco, come sembra orientato a fare il governo, “è una cosa che io non avrei fatto, ma non è una sconfitta. Non ho niente di personale contro Visco, do solo un giudizio di merito” ha dichiarato, ieri sera, Renzi in collegamento con Porta a Porta dal treno “Direzione Italia”, fermo alla stazione di Benevento.

Pesante il suo giudizio sugli anni passati: “In questi sei anni nelle banche ci sono stati dei disastri. Spero che i prossimi sei anni siano migliori di quelli trascorsi, peggiori è un po’ più difficile. Il management in questi sei anni non è stato all’altezza, sfido a trovarne uno che dice il contrario” ha polemizzato Renzi.

Alle parole di Renzi fa eco Matteo Orfini che ieri è tornato alla carica: “Serve discontinuità e se lo dice l’80% del Parlamento forse la forzatura non è dirlo, ma non tenerne conto” spiegando che l’80% dei parlamentari ha votato la mozione Pd.

A sostegno della riconferma di Visco si pronuncia l’ex direttore di Bankitalia, Lamberto Dini, dichiarando che la scelta di Renzi è stato un errore gravissimo. Massimo riserbo invece da parte del Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan che si è solo limitato ad escludere qualsiasi sua candidatura alla guida di Bankitalia.

Nel frattempo Visco oggi sarà impegnato a Francoforte nella riunione del Consiglio direttivo della Bce che darà il via alla riduzione del programma di acquisti dei titoli di Stato.