Voucher, verso la modificaStop per le impreseok per famiglie e artigiani

Oggi l'incontro con i sindacati Camusso disponibile al dialogo

“Penso che la norma sui voucher vada modificata e che ne vada drasticamente limitato l’uso. Penso che vadano usati dalle famiglie per piccoli lavori e non dalle imprese, che hanno i contratti di lavoro”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, rispondendo a una domanda sulle proposte di modifica all’esame del Parlamento.

Nel dettaglio dovrebbe funzionare così: per le famiglie, che li usano per pagare colf e badanti, i buoni resterebbero con le regole di adesso, come il tetto di 7 mila euro l’anno. Stop invece all’uso dei buoni da parte delle imprese, con le eccezioni degli artigiani e del lavoro agricolo stagionale.

Oggi è previsto un confronto tecnico tra il governo e i sindacati, mentre mercoledì prossimo dovrebbe essere varato il testo unico della commissione Lavoro di Montecitorio nel quale saranno recepite le indicazioni emerse in questi giorni.

Non è scontato, perciò, che l’intesa si raggiunga su quanto ipotizzato dal ministro. È molto più probabile che il punto di intesa sia il ripristino tout court delle previsioni originarie della legge Biagi ipotizzato dal presidente della commissione Cesare Damiano, ossia l’utilizzo dei voucher per lavori meramente occasionali. Su questa possibilità si sarebbe formata un’intesa trasversale in commissione tra Pd, M5S e Forza Italia.

La leader della Cgil Susanna Camusso si dice disponibile ad ascoltare le proposte del Governo, ponendo però la pregiudiziale del tema evidenziato dalla Consulta: «Una soluzione che risponda al quesito referendario è sicuramente positiva, purché si comprenda che i voucher non possono essere sostitutivi del lavoro dipendente in quanto abbiamo bisogno di ridurre la precarietà».

Massimiliano Venturini

Collabora dal 2006 con Radio Popolare Verona come conduttore di Impulse Jazz. In parallelo studia le potenzialità del mezzo radiofonico ideando e conducendo Rumori D’Ambiente e Linea di Confine. Nel 2016 entra a far parte della redazione giornalistica per la stessa emittente.