Zingaretti lancia il portale per il turismo regionale. Ma ne esiste già uno

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È stato presentato ieri il nuovo portale per la promozione turistica del Lazio, che è già accessibile all’indirizzo “visitlazio.com”. Il sito avrebbe dovuto sostituire quello varato dalla precedente giunta, “ilmiolazio.it”, che tuttavia risulta ancora funzionante e aggiornato. Saranno felici i turisti che cercano informazioni sui posti da visitare, che ora potranno scegliere piatti tipici e itinerari anche in base al gusto politico, rivolgendosi – a seconda del proprio orientamento – al’uno o al’altro sito web.
Alla presentazione erano presenti il presidente della Regione Nicola Zingaretti, il presidente della Commissione cultura e turismo della pisana, Eugenio Patanè, e il direttore dell’agenzia regionale del turismo, Gianni Bastianelli.
Come spiega da mesi il presidente della Regione, un nuovo sito era necessario date le difficoltà di quello precedente a farsi spazio nella rete:  “Il Lazio è una regione bellissima, che purtroppo non si è saputa promuovere, non si è saputa neanche integrare nella sua offerta turistica. Da oggi c’è visitlazio.com, un sito per ora in due lingue che presto saranno sei.”
L’urgenza di una piattaforma rinnovata si motiva, sempre per Zingaretti, anche con l’avvicinarsi dell’Expo 2015. La regione dovrà farsi trovare pronta in vista di nuovi afflussi turistici verso l’Italia.
Si parte comunque da uno scenario che, nel settore turistico, non è negativo per il Lazio: grazie al polo di Roma i pernottamenti nella regione sono cresciuti lo scorso anno del 7%, con ricadute positive anche sulle imprese turistiche, cresciute in un anno di un migliaio di unità.
Il nuovo portale è insomma in grado di offrire una gamma imponente di itinerari di consumo, in grado di spalmare sul territorio i già consistenti flussi di visitatori che arrivano a Roma. Per Zingaretti l’intento è quello di trasformare gli “escursionisti” in “turisti”, in un’ottica che privilegia sempre più spesso la crescita dei consumi a quella della consapevolezza.

Raffaele Sardella

Raffaele Sardella

Nato a Campobasso, dopo la maturità scientifica, si è laureato a pieni voti all’Università di Bologna specializzandosi in storia dell’arte medievale. Ha collaborato con l’emittente locale “Telemodena” come reporter per il notiziario. Appassionato di ciclismo e biciclette, ha alle spalle anni di volontariato nell’ambito della mobilità sostenibile e dell’educazione ambientale per conto di enti no profit.