STOCCOLMA – Crescita sostenibile, innovazione, progresso tecnologico. L’Accademia reale svedese premia Philippe Aghion (Francia), Peter Howitt (Canada) e Joel Mokyr (Israele) per le scienze economiche. Dopo i premi per la Medicina e per la Pace, continuano le assegnazioni dei Nobel 2025. Per l’economia il tema di quest’anno è “Creazione e distruzione”.
Il modello matematico di Aghion e Howitt
Nelle motivazioni del Nobel al francese Aghion e al canadese Howitt, la loro ideazione della “teoria della crescita attraverso la distruzione creativa”, con un modello matematico per la distruzione creativa. “Quando un prodotto nuovo e migliore entra nel mercato, le aziende che vendono i prodotti vecchi perdono”, dicono dal comitato del Nobel. Per gli studiosi, l’innovazione “è anche distruttiva”, ma il conflitto “deve essere gestito in modo costruttivo. Altrimenti l’innovazione sarà bloccata dalle aziende già stabilite e da gruppi d’interesse che rischiano di essere che rischiano di trovarsi svantaggiati”.
Mokyr: verso una crescita sostenuta dal progresso
Mokyr, storico dell’economia americo-israeliano di origine olandese, insegna alla Northwestern University. Con il Nobel per l’economia, l’Accademia svedese gli riconosce di “aver identificato i prerequisiti per una crescita sostenuta attraverso il progresso tecnologico, usando fonti storiche come mezzo per fare diventare questo tipo di crescita una nuova normalità”.