NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:00 del 14 novembre 2025

HomePrimo Piano Qualificazioni mondiali, l’Italia pensa già alla Norvegia. Ma l’accesso diretto passerà dai playoff

Qualificazioni mondiali 2026
L'Italia batte 2-0 la Moldavia
E domenica c'è la Norvegia

L'accesso al mondiale passa dai play-off

Gattuso: "Vergognose le urla dei tifosi"

di Sofia Silveri14 Novembre 2025
14 Novembre 2025
italia

Virgiliu Postolachi (C) e Oleg Reabciuk (R) della Moldavia in azione contro Gianluca Mancini dell'Italia durante la partita di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 26 UEFA tra Moldavia e Italia a Chisinau, Moldavia, il 13 novembre 2025 | Foto Ansa

ROMA – Dopo la vittoria incolore contro la Moldavia – nella penultima sfida per le qualificazioni ai Mondiali 2026 – l’Italia di Gennaro Gattuso pensa già al match contro la Norvegia, in programma domenica sera a San Siro. Gli azzurri, a meno di sorprese inaspettate, dovranno passare ancora una volta dai playoff se vorranno staccare un pass mondiale che manca ormai dal 2014.

Testa alla Norvegia, ma un pass diretto è (quasi) impossibile

È un’Italia piuttosto opaca quella che scende in campo allo Stadionul Zimbru. I gol arrivano al fotofinish: prima Mancini all’88’, poi – quattro minuti dopo – il raddoppio di Pio Esposito. I playoff sono garantiti, ma per staccare direttamente il pass servirebbe un miracolo. L’Italia, seconda a meno tre dalla Norvegia capolista, si presenterà a San Siro con la possibilità di chiudere il percorso a pari punti con gli scandinavi. Portare a casa una vittoria, però, non basterebbe a garantire la partecipazione. A pesare è la differenza reti. Haaland e compagni guidano con un +29, l’Italia è a +12. Per colmare il gap, quindi, gli azzurri dovrebbero vincere con nove gol di scarto, un epilogo fantascientifico.  

Playoff, possibile incrocio con due vecchi incubi

Più realistica la strada dei playoff. Agli spareggi parteciperanno le 12 seconde classificate dei gironi e le quattro migliori vincitrici dei gruppi di UEFA Nations League 2024/25, che non hanno concluso la fase a gironi delle qualificazioni europee al primo o al secondo posto. Tra le 12 classificate spunta l’incubo Macedonia. A marzo 2022 fu proprio la nazionale macedone a condannare all’eliminazione la Nazionale guidata da Roberto Mancini. A gelare gli allora campioni d’Europa fu un gol di Aleksandar Trajkovski, ex attaccante del Palermo. 

Per quanto riguarda le quattro squadre di quarta fascia la grande incognita è rappresentata dalla Svezia. In questo caso bisogna fare un salto ancora più indietro nel tempo, al 2018. Nonostante un grande sforzo fisico e nervoso degli uomini allenati da Gian Piero Ventura, l’Italia non riuscì a rimontare sulla Svezia dopo l’1-0 dell’andata. E gli azzurri dissero addio al Mondiale di Russia 2018. Fu la seconda volta nella storia che la Svezia fece sfumare i nostri sogni, dopo l’edizione del ‘58. 

Lo sfogo di Gattuso

Per la prima volta l’Italia ha ottenuto sei vittorie nella fase a gironi delle qualificazioni alla Coppa del Mondo. Nonostante ciò non sono mancati i malumori a cui ha prontamente risposto Gennaro Gattuso. Il ct dell’Italia si è scagliato contro i tifosi presenti a Chisinau che hanno criticato la squadra prima dei gol nel finale: “Se siete rimasti all’11-1 della Norvegia contro questi non è un problema mio, ho visto un’Italia che ha giocato”. “Quello che ho sentito oggi è una vergogna, non lo accetto”, ha concluso. 

Ti potrebbe interessare