Capodanno senza sponsora Roma paga il Comune"Responsabilità nostra"

Niente "concertone" ma festa diffusa Acrobati e Capossela al Circo Massimo

Le spese per l’ultimo dell’anno stavolta non si divideranno “alla romana”. Il costo stimato di circa 1 milione e 500mila euro sarà sostenuto infatti dalle casse dell’amministrazione capitolina, che non è riuscita a trovare investitori privati che finanziassero la manifestazione.

“Quest’anno gli operatori hanno avuto difficoltà a raccogliere le sponsorizzazioni”, ha spiegato il vicesindaco Luca Bergamo. “Ce lo hanno comunicato a ottobre e, dopo aver dato loro del tempo, ci siamo assunti direttamente la responsabilità dell’evento”.

Non si è fatta attendere la risposta delle due Srl, la “Osservatorio” e la “Immagina”, che nel 2017 si erano aggiudicate il bando triennale per organizzare il Capodanno. “Ci hanno esclusi”, dice in un’intervista al Messaggero Filippo Rocca, event designer della Immagina Srl. “Abbiamo già dato mandato ai nostri legali per tutelarci, perché la risoluzione del contratto decisa dal Comune, a nostro avviso, è illegale”.

Un anno fa le due società erano riuscite ad ottenere circa mezzo milione di euro, utili però solo a coprire parte dei costi dell’evento, che ebbe il suo clou nell’esibizione degli acrobati de “La Fura dels Baus” e di Tosca. Ma quest’anno i due operatori non avevano trovato ancora nessun finanziamento esterno.

A pesare sulla ricerca degli sponsor potrebbe essere stato il clima di incertezza che a ottobre ha vissuto la giunta Raggi, che attendeva il pronunciamento del giudice nel processo che vedeva la sindaca imputata per falso. Sentenza di assoluzione che è arrivata soltanto il 10 novembre, dopo che Campidoglio aveva già deciso di revocare il bando e riprendere sotto il suo controllo la gestione logistica e artistica del Capodanno.

Per quanto riguarda il programma, la formula scelta per il 2019 è la stessa dell’anno passato, con una festa “diffusa” e partecipata in molte zone della città. Il tema comune sarà la Luna, in omaggio al primo sbarco di cinquant’anni fa. Aprirà la serata al Circo Massimo la Piccola Orchestra di Tor Pignattara, a seguire i Kitonb, una compagnia di «teatro estremo» che lavora con gigantesche scenografie volanti. L’esibizione principale sarà però quella del cantautore Vinicio Capossela.

Alessandro Rosi

Il basket lo appassiona mentre la scrittura lo emoziona. Nato a Roma nel 1989, intraprende la carriera giuridica fino ad ottenere l’abilitazione alla professione forense, ma nel frattempo viene stregato dal mondo del giornalismo. Come dice John Lennon: “La vita è ciò che ti succede mentre stai facendo altri progetti”.