Aggressione nel MilaneseDipendente picchia il capoDirettore Stie in coma

Era stato richiamato per il mancato rispetto degli orari di lavoro

Un richiamo disciplinare avrebbe provocato l’aggressione di lunedì mattina nella storica sede della Stie di San Vittore Olona, azienda leader nei trasporti urbani ed extraurbani con sede amministrativa a Lodi. Un 57enne di San Giorgio su Legnano avrebbe preso a calci e pugni il suo superiore, Vezio Guidobono, 53enne di Varese, ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Legnano in coma farmacologico.

Il capo avrebbe convocato intorno alle 7 di mattina del 4 settembre il 57enne, addetto alla gestione della biglietteria e dipendente dell’azienda da 27 anni, per consegnargli una lettera di richiamo per il mancato rispetto degli orari di lavoro. L’uomo, probabilmente, avrà ritenuto ingiusta la contestazione e avrà perso le staffe. Secondo le prime ricostruzioni, ha picchiato il suo superiore fino a tramortirlo, continuando a pestarlo anche dopo la caduta a terra.

A chiamare i soccorsi gli altri dipendenti, attirati dal trambusto. Vezio Guidobono, ora ricoverato in coma indotto, ha riportato diverse fratture al volto. Ora lo aspettano ore decisive per il decorso post-traumatico: verrà sottoposto ad accertamenti a livello neurologico. I medici aspettano che le sue condizioni di salute si stabilizzino per operarlo. Anche l’aggressore, che aveva già dei precedenti per lesioni, ha riportato delle lievi escoriazioni alle mani. Infatti, dopo esser stato medicato, è stato condotto in carcere con l’accusa di tentato omicidio dai carabinieri di Cerro Maggiore, Compagnia di Legnano.

«Siamo esterrefatti per ciò che è successo nell’ufficio di San Vittore Olona – dicono al Corriere della Sera dalla direzione generale Stie -, un atto di follia che in un attimo ha distrutto due famiglie perbene, da tanti anni al servizio della nostra società».

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.