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le opere del pittore naïf
tra tormento e solitudine

Antonio Ligabue al Vittoriano
le opere del pittore naïf
tra tormento e solitudine

di Marco Assab08 Novembre 2016
08 Novembre 2016

Inizia l’11 Novembre e termina l’8 Gennaio la mostra pittorica “Antonio Ligabue”, ospitata al Complesso del Vittoriano – Ala Brasini di Roma. Saranno in esposizione cento opere dell’artista naïf nato a Zurigo nel 1899, ma vissuto prevalentemente a Gualtieri, comune in provincia di Reggio Emilia. Una vita tormentata quella di Ligabue, sofferente di disturbi mentali e ricoverato più di una volta in manicomio, ma capace di esprimere una genialità artistica che lo colloca di diritto tra le figure più interessanti del Novecento. Gran parte della sua produzione artistica ha per protagonisti gli animali: tigri e leoni nell’atto di predare, serpenti, ragni, avvoltoi sono raffigurati con colori brillanti dalle tonalità forti, come fossero incubi edulcorati, ma che trasmettono comunque un pizzico di inquietudine. Notevole anche la produzione di autoritratti, più di cento.

La mostra è divisa in tre sezioni cronologiche. Nella prima sono esposte le opere composte tra il 1928 e il 1939. Proprio nel ’28 Ligabue incontra Renato Marino Mazzacurati, scultore e pittore della cosiddetta Scuola Romana, che ne intuisce il talento introducendolo all’uso dei colori ad olio ed affinandone le capacità. Nella seconda sezione troviamo le opere realizzate tra il 1939 e il 1952, mentre la terza riguarda la produzione dell’ultimo decennio artistico di Ligabue che, nel 1962, viene colpito da una paresi e muore tre anni dopo. Spazio anche alle opere grafiche, con disegni e incisioni dell’artista. Singolare la vicenda umana di Ligabue, caratterizzata da tanta solitudine e abitudini particolari, come vagare senza meta per le sponde del Po, con la cui terra facilmente modellabile realizzò anche delle sculture. Proprio questa solitudine si riversa nei suoi quadri, mescolata alla violenza animalesca dei suoi protagonisti, all’eccitazione, alla paura.

Questi gli orari della mostra, promossa dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri e dal comune di Gualtieri.

Dal lunedì al giovedì

9.30 – 19.30

Venerdì e sabato

9.30 – 22.00

Domenica

9.30 – 20.30

Info e prenotazioni

06 87 15 111

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