A man leaves an Apple store in Beijing, Thursday, Jan. 3, 2019. Apple Inc.s $1,000 iPhone is a tough sell to Chinese consumers who are jittery over an economic slump and a trade war with Washington. The tech giant became the latest global company to collide with Chinese consumer anxiety when CEO Tim Cook said iPhone demand is waning, due mostly to China. Weak consumer demand in the worlds second-largest economy is a blow to industries from autos to designer clothing that are counting on China to drive revenue growth. (ANSA/AP Photo/Andy Wong) [CopyrightNotice: Copyright 2018 The Associated Press. All rights reserved.]

Maxi multa per AppleL'azienda di Tim Cookpagherà 837 milioni

Secondo la corte utilizzata tecnologia brevettata dall'Università di Pasadena

Ottocentotrentasette milioni di dollari: questa la cifra che Apple deve pagare. La società di Tim Cook, insieme all’azienda americana Broadcom sono state condannate da una giuria di Los Angeles a un risarcimento danni pari, rispettivamente, ad 837 e 270 milioni di dollari.

Le due multinazionali dovranno rimborsare il California Institute of Technology, il famoso Caltech di Pasadena. Il motivo? Hanno violato quattro brevetti depositati dall’Università sulla trasmissione via Wi-Fi. L’istituto aveva intentato una causa contro il colosso già nel 2016 perché, secondo la loro tesi, iPhone, iPad e Mac, i tre dispositivi di punta della Mela, contenevano componenti elettronici prodotti da Broadcom, accusato a sua volta di aver rubato i brevetti Caltech. Secondo la società di telefonia, non si erano creati danni agli inventori dei brevetti.

Mariacristina Ponti

Mariacristina Ponti nasce in Sardegna nel lontano 1992, dopo un diploma al liceo scientifico, decide di conoscere il mondo e di trasferirsi a Padova e, successivamente, a Roma. Le sue passioni sono la politica, il calcio, i nuotatori e la musica indie, ma solo quella vera. E Guccini, ovviamente.