Lo stabilimento Ast di Terni in una foto del 6 aprile 2020. ANSA/ FEDERICA LIBEROTTI

Ast ceduta al gruppo Arveditorna una proprietà italianaper l'acciaieria di Terni

L'operazione sarà conclusa nel 2022 Giorgetti: "Così si rilancia il settore"

ThyssenKrupp ha annunciato la cessione dell’Ast di Terni al gruppo Arvedi. La notizia è stata ufficializzata con una nota sul sito della multinazionale tedesca. L’acciaieria umbra torna quindi a una proprietà italiana. L’operazione si concluderà “entro il primo semestre 2022 e Thyssenkrupp sta esaminando la possibilità di mantenere una partecipazione di minoranza nel gruppo Ast”, si legge ancora nel comunicato stampa.

Soddisfatto il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, che sostiene: “Questa conclusione è un tassello importante per la valorizzazione e il rilancio dell’acciaio italiano”.

Il polo di Terni – con un fatturato di circa 1,7 miliardi di euro nell’esercizio tra il  2019 e il 2020 – impiega circa 2.700 dipendenti. Grazie alla combinazione con Ast, il gruppo Arvedi si consoliderà tra i principali produttori europei nel settore. Arvedi, a controllo familiare, è attivo principalmente nella produzione e lavorazione di acciaio al carbonio e inossidabile. Attualmente impiega 3.500 dipendenti.

Gabriele Crispo

Sono Gabriele Crispo, ho 30 anni e sono laureato in giurisprudenza. Ho conseguito un master in giornalismo alla Eidos Communication e svolto per un periodo la pratica forense.