Blitz del centrosinistra alla regione Lazio: “Non ci muoveremo da qui se non uscirà una data certa”

Roma, continua l’occupazione del palazzo della giunta  regionale in via Cristoforo Colombo. Cominciata ieri dai consiglieri dell’opposizione, la manifestazione rivendica la necessità di andare al voto a dicembre. Una decisione che spetterà all’ormai ex presidente Renata Polverini e che non potrà comunque scavalcare il termine di 90 giorni dalle dimissioni ,come stabilito dal ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri.

 “Perfinola Lombardiasta pensando di votare entro 45-90 giorni. Qui è un mese chela Regioneè senza governo e non conosciamo ancora la data del voto” ha sostenuto Esterino Montino, capogruppo del Pd che insieme a Ivano Peduzzi (Fds), Annamaria Tedeschi (Idv) e Luigi Nieri (Sel) ha dato vita al blitz, proseguito nella notte in assenza di risposte dalla Polverini, che si è limitata a replicare: “Sulla questione del voto mi sto muovendo nei tempi e nelle modalità previste dallo statuto ,nella legalità e al sicuro da eventuali ricorsi”.

Un’occupazione notturna dai toni quasi festosi, quella del centrosinistra, con pizza e supplì della Garbatella, vino e carte per ingannare il tempo. La giornata di oggi sarà invece scandita da diversi appuntamenti, a partire dalle 12 quando il segretario regionale del Pd Enrico Gasbarra e il presidente della provincia Nicola Zingaretti faranno visita ai consiglieri occupanti. Nel pomeriggio si attendono novità dall’incontro tra i tecnici della Regione e quelli del Viminale, che discuteranno alcuni punti focali per le prossime elezioni, come l’accorpamento delle province, il numero dei consiglieri e la legge elettorale.

Alle18, inpiazza Santi Apostoli, si uniranno alla protesta sindacati e associazioni.

Alessandra D’Acunto