"La ripresa economicaè al di sotto delle attese"Il pessimismo della Bce

Secondo la Banca centrale l'economia rischia di essere compromessa

“La ripresa economica dell’Eurozona perde slancio più rapidamente delle attese”. Con il bollettino odierno, la Banca Centrale Europea traccia un bilancio severo sullo stato economico dell’area dell’Euro. Le principali cause di questo fenomeno sono legate alla seconda ondata della pandemia di Coronavirus che ha investito l’intero Vecchio Continente e che ha portato all’irrigidimento delle misure di contenimento adottate dai singoli Stati membri.

Un discreto recupero c’era stato riscontrato nei mesi estivi, ma solo in modo parziale e in specifiche aree. Una disomogeneità che sta ancora oggi caratterizzando le riprese dei diversi settori economici: il terziario, in particolare quello dei servizi e del turismo, continua a essere quello maggiormente colpito dalla pandemia, soprattutto per via della limitazione nei spostamenti e del distanziamento sociale.

Dal mercato del lavoro arrivano invece segnali parzialmente confortanti: è stata registrata una parziale ripresa dopo una contrazione dell’occupazione senza precedenti verificatasi nella prima metà del 2020. La Bce prevede inoltre che l’inflazione proseguirà il suo trend negativo fino ai primi mesi del 2021, mentre dal terzo trimestre le banche hanno applicato una stretta maggiore sulla concessione di prestiti a imprese e famiglie, dovuta all’aumento della percezione di rischio. Nello specifico, viene segnalato come le imprese italiane siano a rischio fallimento per carenza di liquidità e assenza di politiche di sostegno. Tutto ciò influirà negativamente sulle prospettive a breve termine: la Banca Centrale prevede infatti una forte contrazione del prodotto interno lordo nel quarto e ultimo trimestre dell’anno.

Il Consiglio direttivo della Bcecomunque riesaminerà le prospettive e i rischi nel caso in cui a dicembre siano presenti risvolti favorevoli riguardo all’andamento della pandemia e all’evoluzione dei vaccini. Sarà quindi decisiva una valutazione delle informazioni più recenti per una revisione delle proiezioni macroeconomiche a livello europeo.

Alessio Brandimarte

Mi chiamo Alessio Brandimarte, ho 23 anni e vengo da Roma. Laureatomi in scienze politiche alla LUISS nel 2019, ho iniziato a scrivere di sport per la rivista online LifeFactoryMagazine.