Un operatore di un'agenzia di trading osserva i dati dello spread, Roma, 9 ottobre 2018, ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Borse a ribasso in EuropaPiazza Affari perde l'1,3%Stabile il prezzo dell'oro

Apple valuta la possibilità di rinviare il lancio dell'iPhone 12, suo primo 5G

Dopo due giorni di recuperi, sull’onda del pacchetto da 2.000 miliardi di dollari degli Usa a sostegno dell’economia del Paese, tornano a prevalere i timori sugli effetti globali dall’espandersi del coronavirus.

In linea con futures americani negativi, Londra cede il 2,79%, Parigi il 2,32% e Francoforte il 2,21%. Non fa eccezione Piazza Affari in calo dell’1,3%, che ha visto tuttavia un miglioramento dello spread Btp-Bund pari a 173 punti.

Il Italia. Il listino milanese è appesantito dalle perdite di Unicredit (-3,8%), Ferragamo (-3%) e Stm (-2,57%). L’Eni cede l’1,5% mentre gli altri petroliferi europei ritracciano col prezzo del greggio in calo. A Londra Bp perde il 3,5%.

In Europa. Negativi i futures sull’Europa e sugli Usa dopo il calo della fiducia delle imprese in Francia e dei consumatori in Germania ed in attesa del bollettino economico della Bce. Da Oltreoceano invece sono attesi la bilancia commerciale di febbraio, le scorte al dettaglio e all’ingrosso, il Pil trimestrale, le nuove richieste di sussidi e l’indice manifatturiero della Fed di Kansas City.

In Asia seduta contrastata per le principali borse, frenate solo in parte dall’emergenza per il Covid-19 scattata in Giappone. Dopo che la Governatrice di Tokyo ha invitato i cittadini a stare in casa a seguito di nuovi contagi, nella Capitale sono scattate le vendite in Borsa, con un calo finale del 4,51%. Più caute Shanghai (-0,6%), Shenzhen (-0,8%) e Seul (-1,09%), positive Taiwan (+0,95%) e Sidney (+2,31%). Contrastate anche Hong Kong (-0,77%) e Mumbai (+5,28%), entrambe ancora in fase di contrattazioni.

Il petrolio. Ieri, il segretario di stato Usa Mike Pompeo ha chiesto all’Arabia Saudita, primo esportatore al mondo di petrolio, di “rassicurare i mercati energetici e finanziari” di fronte alla crisi economica mondiale causata dal coronavirus. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si è detto contento del crollo del petrolio, che beneficia i consumatori, ma i produttori americani di petrolio sono preoccupati. Intanto, il prezzo dell’oro rimane stabile sui mercati. Il metallo con consegna immediata scambia a 1603 dollari l’oncia (-0,06%).

Il caso Apple. Inoltre, a causa del coronavirus, Apple starebbe valutando la possibilità di rinviare di qualche mese il lancio dell’iPhone 12 – il suo primo iPhone 5G – atteso a settembre. Lo riporta il sito del periodico economico Nikkei Asian Review.

Chiara Capuani

Nasce in un paesino a cavallo tra le Marche e l’Abruzzo il 6 giugno 1991. Dopo la maturità scientifica si dedica agli studi classici e si laurea presso l’Università degli studi di Urbino in lettere classiche. Ha viaggiato molto e ha vissuto per studio e lavoro in Francia, Germania e Corea del Sud. Esterofila e loquace adora scrivere e sogna di farlo per professione.