HomeSpettacoli Covid-19, il mondo della musica tra cancellazioni e rinvii

Covid-19, la crisi del mondo
dello spettacolo e della tv
tra cancellazioni e rinvii

Stop ai festival previsti in primavera

La televisione in onda senza pubblico

di Federica Pozzi26 Marzo 2020
26 Marzo 2020

L’emergenza Covid-19 crea incertezze anche nel mondo dello spettacolo. Dalla musica alla tv, sono sempre di più gli eventi che vengono rimandati o annullati per uniformarsi alle norme di contenimento.

Il mondo della musica tra cancellazioni e rinvii
Non solo i tour di Eric Clapton, di Elton John o di Billie Eilish. Man mano che si va avanti con i giorni stanno cedendo al Covid-19 anche i festival musicali più importanti, costretti ad annunciare rinvii o a cancellare l’evento.

I primi ad essere cancellati sono il Glastonbury Festival in Gran Bretagna, l’Ultra Music Festival negli Stati Uniti e l’Eurovision Song Contest a Rotterdam, direttamente rinviati al 2021. Mentre il Coachella ha spostato le sue date da aprile a ottobre e l’organizzazione dell’SXSW negli Stati Uniti sta cercando nuove date e non esclude la realizzazione di una versione virtuale online.

In Italia ancora non si conoscono le sorti delle manifestazioni del Primo Maggio, in particolare il Concertone di piazza San Giovanni a Roma e quello di Taranto. Ma la lista degli eventi che probabilmente verranno rimandati è lunga anche nella penisola. Tra i tanti appuntamenti che sperano di essere confermati ci sono il Firenze Rocks, gli i-Days di Milano, il Rock in Roma, il Lucca Summer Festival, il Milano Summer Festival e Collisioni a Barolo.

Tv, i programmi sospesi per l’emergenza
Palinsesti scombussolati per le reti televisive italiane. Prima i programmi senza pubblico, alcuni ancora in onda, poi le cancellazioni.

A partire dalle reti Rai, il primo programma a essere sospeso è stato Porta a Porta di Bruno Vespa, per via della sua intervista in studio a Nicola Zingaretti, positivo al Coronavirus. Si sono fermati anche La Corrida, Domenica In e i Soliti Ignoti. Stop all’Eredità fino all’11 aprile, sostituita da repliche dei programmi di Insinna e Amadeus.

Il Coronavirus ha colpito anche il palinsesto Mediaset, con la positività del conduttore Nicola Porro e la relativa sospensione del suo Quarta Repubblica. A dire stop anche Le Iene, dopo che un redattore è risultato positivo.

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