Il centro abitato di Napoli visto dalla collina del Vomero, 02 luglio 2021. Di effetto Covid-19 sul mercato immobiliare si era già iniziato a parlare durante la pandemia, quando tutti hanno capito l'importanza di avere spazi e metrature sufficienti a poter lavorare da casa o dover stare rinchiusi. Quindi meglio se con giardini o terrazzi a disposizione. E se si resta in smartworking forse è meglio abitare in un piccolo centro più vivibile rispetto alle grandi città o magari in un posto al sole, quindi più a Sud, dove gli inverni durano e meno e affacciarsi sul mare attenua il timore di una quarantena futura. I primi effetti sembra certificarli oggi l'Istat con una analisi sul mercato immobiliare. Vola quello del Meridione nel terzo trimestre del 2020 con una crescita dell'8,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. ANSA / CIRO FUSCO

Istat, aumento prezzi casenel secondo trimestre +5,2%su nuove abitazioni +12%

Tassi positivi nel Nord Ovest, Est e Sud Crescita dei volumi di compravendita

Nel secondo trimestre del 2022 l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie è aumentato del 2,3% rispetto al trimestre precedente e del 5,2% nei confronti dello stesso periodo del 2021. Lo rileva l’Istat che ha spiegato che l’aumento tendenziale dei prezzi delle abitazioni si deve a quelli delle abitazioni nuove che crescono del 12,1%. Crescono anche i prezzi delle abitazioni esistenti che raggiunge il +3,8% dal +4,4% del primo trimestre. L’Istat segnala che questi andamenti si manifestano in un contesto di persistente e vivace crescita dei volumi di compravendita.

In tutte le ripartizioni geografiche si registra una crescita dei prezzi delle abitazioni sia su base congiunturale sia su base annua. Nel Nord-Ovest, nel Nord-Est e nel Sud e Isole continuano a registrarsi tassi tendenziali positivi e in accelerazione rispetto al trimestre precedente. Questa dinamica dei prezzi mostra un mercato immobiliare residenziale ancora in espansione tra aprile e giugno di quest’anno, nonostante le tensioni internazionali e le difficoltà derivanti dall’elevata inflazione.

 

Francesco Fatone

Mi chiamo Francesco Fatone, nato il 14 marzo 1995 e laureato in Scienze Politiche a Napoli, sono contributor su due riviste. Attualmente sono studente del Master in Giornalismo LUMSA.