TORINO – “Cosa potevo fare?”. Parole che rimbombano senza sosta nella testa del papà di Laura, la piccola di 5 anni rimasta uccisa a seguito dello schianto di un velivolo delle Frecce Tricolori nei pressi dell’aeroporto di Caselle. L’uomo è disperato, ha provato in tutti i modi a salvarla ustionandosi nell’incendio che ha coinvolto la macchina in cui viaggiava insieme anche alla moglie e all’altro figlio di 12 anni, entrambi rimasti feriti. Anche il pilota della Freccia, il maggiore Oscar Del Do’ si dice addolorato: “Sto solo pensando alla piccola Laura”, dice ai colleghi. Il velivolo è caduto in fase di decollo, l’impatto con un uccello avrebbe spento il motore. Intanto è stata aperta l’inchiesta per disastro e omicidio colposo e Del Do’ risulta nel registro degli indagati. Intanto questa mattina è stato riaperto l’aeroporto di Caselle, con il primo volo in partenza alle 6:15 per Napoli e il primo in arrivo alle 7:45 da Cagliari.
Incidente di Caselle, pilota
indagato per disastro
e omicidio colposo
Il padre di Laura: "Cosa potevo fare?"
Del Do': "Penso solo alla piccola"
18 Settembre 202390