La fabbrica di Stellantis a San Nicola di Melfi - foto Ansa

Proclamato sciopero di 8 orealla Stellantis di MelfiAdesione quasi totale

Sicurezza e carichi di lavoro i temi Pochi giorni fa stesso episodio in Usa

MELFI – Brusco stop alla produzione nello stabilimento di Stellantis, multinazionale olandese produttrice di autoveicoli, a Melfi, in Basilicata. Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato infatti uno sciopero di 8 ore. Un blocco che interessa anche fabbriche dell’indotto di tutto il territorio dove, secondo i sindacati, l’adesione si attesta tra il 90 e il 100%. Nella fabbrica della holding con sede nei Paesi Bassi, invece, l’adesione è ‘solo’ del 25%.

Lo sciopero è stato proclamato, come spiegano i sindacati, a causa delle mancate risposte dell’azienda sull’organizzazione del lavoro, sulla sicurezza e sui carichi di lavoro, ma anche per chiedere maggiori garanzie sull’occupazione. Solo pochi giorni fa, negli Stati Uniti, i dipendenti di Stellantis avevano preso parte a un altro sciopero per il mancato accordo sul rinnovo del contratto. Uno sciopero che aveva coinvolto i lavoratori di altri due grandi colossi automobilistici come General Motors e Ford.

Antonino Casadonte

Mi chiamo Antonino Casadonte e vengo da Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Ho conseguito la Laurea Magistrale in Lingue, Letterature comparate e Traduzione interculturale all'Università di Perugia. Oltre ad essere un esperto di lingue, letterature e culture, sono un grande appassionato di giornalismo e di calcio. Per questo motivo, nel futuro sogno di coniugare le mie due passioni e di diventare giornalista sportivo.