Lorenzo Orsetti in una foto tratta dal suo profilo Facebook (Orso Dellatullo), 18 marzo 2019. +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ ++HO ? NO SALES EDITORIAL USE ONLY++

Chi era Lorenzo Orsetti il combattente italiano ucciso in Siria dall'Isis

Pubblicata la lettera-testamento La salma forse non tornerà in Italia

“Siamo orgogliosi delle scelte che ha fatto, ma ora siamo distrutti dal dolore”. Così Alessandro Orsetti ha commentato la morte del figlio Lorenzo. “Spero adesso che questa sua morte voglia poter dire qualcosa per la causa dei curdi. Lorenzo – prosegue Orsetti –  cercava una causa in cui coinvolgersi, non sopportava di stare, come diceva lui, nel menefreghismo”.

“Heval Tekosher”, il “lottatore”: era questo il nome di battaglia di Lorenzo Orsetti, il fiorentino che lunedì scorso l’Isis ha annunciato di aver ucciso sul campo di battaglia a Baghuz, nella Siria sud-orientale. Orsetti, nato a Firenze nel 1986, era da un anno e mezzo nel Nordest del Paese, dove combatteva, al fianco delle milizie curde dell’Ypg, le Unità di protezione del popolo, contro i jihadisti. La salma di Lorenzo, ha spiegato il padre Alessandro, potrebbe non tornare più in Italia: “Il suo comandante mi ha detto che lui aveva chiesto di essere seppellito là in caso di morte in battaglia”.

Giorgio Saracino

Giorgio Saracino, classe 1994, laureato in Lettere. Giornalista pubblicista, ha collaborato con varie testate. Ha frequentato la scuola di Giornalismo della Fondazione Basso di Roma. Quattro stage in redazione: Sky Sport 24, Radio Vaticana, Left e Report (Rai Tre). Stagista professionista.