CHICAGO – Continuano a Chicago le manifestazioni dei civili contro la stretta dell’Ice, l’agenzia federale responsabile del controllo dell’immigrazione. Le proteste fanno parte di una più ampia ondata di dissenso in tutto l’Illinois contro la campagna per l’aumento della sicurezza avviata dal presidente Donald Trump.
Dall’8 settembre gli agenti dell’Ice hanno iniziato l’operazione “Midway Blitz” nella periferia di Chicago, che ha come obiettivo catturare “i peggiori tra i peggiori immigrati clandestini criminali” della zona.
Il 3 ottobre, il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti ha annunciato che dall’inizio dell’operazione, più di mille immigrati irregolari erano stati arrestati, “tra cui i peggiori pedofili, rapitori, membri di gang e rapinatori armati”. Tuttavia, l’agenzia ha fornito informazioni dettagliate solo per 10 uomini con precedenti penali, circa l’1% degli arrestati, rendendo difficile una verifica indipendente.
Una situazione che preoccupa i cittadini americani, non solo a Chicago. A Portland, nei giorni scorsi, centinaia di ciclisti si sono spogliati e hanno pedalato fino l’ufficio dell’Ice in segno di protesta, lamentandosi della gestione arbitraria della sicurezza promossa dall’amministrazione Trump.
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