Cinghiali a Romapaura a Tomba di Nerone“Sono vicini alle scuole”

Il comitato di quartiere a Lumsanews "Ad ottobre spari nel parco di Velusia"

Tomba di Nerone è uno dei due focolai romani di cinghiali degli ultimi mesi. Abbiamo chiesto al comitato di quartiere com’è la situazione e cosa stanno facendo i cittadini per tentare di risolverla.

Da quant’è che vedete i cinghiali nel vostro quartiere? Dove si sono stanziati?

“Sono due anni che raccogliamo segnalazioni di cinghiali nella nostra zona. La Cassia è piena di questi animali: sono nel parco Volusia alla Giustiniana e a Via Teodoli. A Via dei Due Ponti qualche mese fa hanno attraversato la strada in venti. Molti vengono dall’Insugherata, dove le recinzioni sono insufficienti. Al giardino pubblico ‘dei caduti sul fronte russo’, che è in mezzo alle case ci sono da mesi otto-nove esemplari. Quel parco è sporco, pieno di rifiuti e nel degrado, poi c’è anche chi è venuto e ha dato da mangiare ai cinghiali”.

 

Avete paura?

“Lì accanto c’è una scuola, un asilo e delle elementari, per cui mamme e papà sono preoccupati. Ma un po’ tutti lo siamo: andiamo in giro e rischiamo di trovarcene uno davanti. Abbiamo anche paura delle malattie portate da questi animali sono pieni di zecche”.

 

Avete parlato con il Comune di Roma e la Regione Lazio?

“Come comitato abbiamo cercato di capire chi è l’ente preposto. C’è stato un rimpallo di competenze tra il Comune, la Regione e RomaNatura, ancora non abbiamo capito di chi è la responsabilità. Siamo andati in Regione a giugno. Poi in municipio. Infine abbiamo parlato con le guardie zoofile: nessuno ci ha dato risposte certe. Ora stiamo aspettando. Qua sembra che non si muova nessuno!”.

 

E nel frattempo avete registrato attività anomale?

“Ad ottobre, nel parco di Velusia, abbiamo trovato un cinghiale morto, era appena iniziata la stagione di caccia. Da lì in poi abbiamo sentito vari colpi d’arma da fuoco”.

Giacomo Andreoli

Nato a Roma il 16/08/1995. Laureato triennale in Filosofia all'Università degli Studi Roma Tre, ha collaborato con il magazine "Wild Italy" ed il quotidiano del litorale romano "Il Corriere della Città". Si è occupato principalmente di cronaca e politica locale (Anzio, Aprilia, Latina, Pomezia, Roma) e nazionale-europea (con focus ed approfondimenti).