epa07349935 A handout photo made available by Lebanese official photography agency Dalati Nohra shows Lebanese President Michel Aoun (R) meeting with Italian Prime Minister Giuseppe Conte (L) at the presidential palace in Baabda east of Beirut, Lebanon, 07 February 2019. Conte arrived in Lebanon for an official visit to meet with Lebanese officials and the Italian peacekeepers in Southern Lebanon. EPA/DALATI NOHRA HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Conte: "Presto via da MosulIn Afghanistan lavoriamoper il processo di pace"

Confermato l'impegno italiano incontrerà vertici missione Unifil

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è atterrato ieri sera a Beirut e oggi ha incontrato il primo ministro libanese Saad Hariri che – durante l’incontro – ha sottolineato che l’Italia è sempre stata vicina al Libano “nei momenti difficili” e che ora si aprono possibilità di investimento. Conte replica confermando l’amicizia e l’impegno italiano nel Paese, a partire dalla missione Unifil, e sottolinea la possibilità di “sviluppare” il partenariato bilaterale.

“Siamo in una fase preliminare, acquisiremo questa valutazione che riguarda soltanto il contingente in Afghanistan” e che si “inserisce e si coniuga in un processo di pace che auspichiamo venga finalizzato nei prossimi mesi”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a Beirut e aggiunge: “Su altri contingenti non è in corso nessuna valutazione tecnica ad eccezione di quello di stanza a Mosul e a fine marzo è previsto che ritireremo quel contingente”.

Il presidente del Consiglio ha parlato anche di crescita economica: “Stiamo rispondendo a una contrazione e un rallentamento economico che non coinvolge solo noi, con una robusta azione a sostegno degli investimenti e misure concrete che andranno in attuazione nei prossimi mesi che incideranno nell’economia reale, a partire dalle nostre misure qualificanti che incideranno sui consumi. Abbiamo un piano robusto sulle infrastrutture e semplificazioni del quadro regolatorio che ci consentirà di recuperare rallentamento”.

Nel pomeriggio è prevista una visita alla base Millevoi di Shama, dove Conte avrà un incontro con i vertici di Unifil e della missione Mibil e saluterà i militari.

Chiara Viti

Classe 1993. Ha studiato Filosofia a Roma e si è specializzata in Editoria e Giornalismo. Si è avvicinata al mondo della comunicazione lavorando come Ufficio Stampa, poi uno stage nella redazione di Report (Rai 3). Adesso è giornalista praticante presso la Lumsa Master School.