Papa Francesco durante l'udienza generale di mercoledì 29 novembre | Foto: Ansa

Cop28, giovedì al viala conferenza sul climaAssente Papa Francesco

All'udienza dice: "Non sto ancora bene" Meloni conferma l'impegno sull'Africa

DUBAI – Si aprirà domani, 30 novembre, la Cop28, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, in programma a Dubai fino al 12 dicembre. L’evento riunisce gli stati membri dell’Unione Europea per determinare le responsabilità sulle azioni per il clima e individuare le misure per preservarlo. Quest’anno la Cop28 è ospitata dagli Emirati Arabi Uniti, uno dei Paesi con le più alte emissioni pro capite di gas serra al mondo.

Per realizzare gli obiettivi dell’accordo di Parigi, la conferenza si concentra sull’accelerazione della transizione energetica, sulla definizione dei finanziamenti per il clima e sulla necessità di porre natura, persone e mezzi di sussistenza al centro dell’azione per il clima, mettendo alla base di tutte le iniziative la piena inclusività. I punti all’ordine del giorno saranno un bilancio globale, il programma di lavoro in materia di mitigazione, l’obiettivo mondiale di adattamento e i finanziamenti per il clima, comprese le disposizioni finanziarie per le perdite e i danni.

Alla Cop 28 parteciperanno oltre 70mila delegati, tra cui re Carlo III e il primo ministro britannico Rishi Sunak e il presidente del Brasile Luiz Inàcio Lula da Silva. La presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni arriverà a Dubai giovedì e interverrà su temi che interessano l’Italia: l’impegno sull’Africa, gli obiettivi del piano Mattei, il sistema alimentare di fronte al cambiamento climatico. Coglierà l’occasione per tenere diversi incontri bilaterali per i quali la diplomazia è ancora al lavoro.

Grandi assenti il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e Papa Francesco che ha annullato il suo viaggio martedì 28 per motivi di salute. I medici hanno sconsigliato al pontefice di intraprenderlo nonostante il suo quadro clinico influenzale e di infiammazione delle vie respiratorie sia migliorato. Il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni, ha riferito che Francesco ha accolto con grande rammarico la richiesta dei dottori, dato che il suo pontificato è stato molto attento al tema ambiente e sarebbe stato anche il primo Papa a partecipare a una conferenza sui cambiamenti climatici.

Il Vaticano ha fatto sapere che si stanno studiando modi diversi per far unire il Papa alle discussioni con un collegamento da remoto o l’intervento di un suo rappresentante. Intanto, oggi, mercoledì 29, in udienza generale il pontefice ha detto di non sentirsi ancora bene con una voce piuttosto affaticata, tanto da rinunciare a leggere la catechesi.