Coronavirus, contrazioneper l'economia mondiale"A rischio il 4,8% del Pil"

In Italia persi 18 miliardi di consumi si teme per commercio e turismo

Una tempesta finanziaria si sta abbattendo sull’economia mondiale e in particolare l’Italia sta pagando le conseguenze causate dalla diffusione del Coronavirus, che ha obbligato il governo italiano a chiudere molte attività commerciali e aziendali. 

Ma il peggior dato si registra con il calo del Pil. L’Italia ha visto un rallentamento del -0,3% nel quarto trimestre del 2019, quindi ancora prima della crisi del coronavirus, contro il -0,1% del trimestre precedente: è quanto emerge dalle stime provvisorie dell’Ocse diffuse ieri a Parigi. Nel mese di marzo, però, si è registrato un dato peggiore, con una contrazione del Pil dell’1,4% e una perdita di 18 miliardi di consumi a causa dell’emergenza del Covid-19. È quanto stima invece Confcommercio nella sua nota, sottolineando che l’indicatore dei Consumi (ICC) ha visto una riduzione complessiva dell’1,1% congiunturale a febbraio, pari a una riduzione dell’1,7% rispetto allo stesso mese del 2019.

Di certo la valutazione non è delle migliori nemmeno per le altre economie straniere. Secondo un rapporto congiunto del 2019 della Banca Mondiale e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, e curato dall’organismo indipendente Global Preparedness Monitoring Board, una pandemia, grave e virulenta come quella del coronavirus, potrebbe costare all’economia mondiale oltre tre miliardi di dollari, ovvero il 4,8% del Pil.

E pensare che questi sono soltanto scenari ipotetici e ora che lo spettro del Covid-19 sta arrivando anche in America, il danno potrebbe essere maggiore. Inoltre, il rapporto fa luce anche su un altro aspetto: le pandemie possono distruggere gli scambi commerciali e il turismo, che complessivamente rappresentano il 18% dell’economia globale.

Serena Console

Laureata in lingua e cultura orientale (cinese e giapponese) e in Professioni dell'editoria e giornalismo, ha conseguito il tesserino da Pubblicista nel 2017. Attualmente collabora con Radio Bullets, dove si occupa di approfondimenti sulla cultura e società cinese; nel weekend cura il Notiziario Orientale con tutte le notizie dall'Estremo Oriente.