epa08171772 A couple wearing masks walk past a stock market indicator board in Tokyo, Japan, 28 January 2020. The Tokyo stock benchmark dropped to a three-week low at 23,215.71 points, 0.55 percent, down from the previous day, due to rising concerns over the coronavirus outbreak. EPA/FRANCK ROBICHON

Virus, le borse asiatichechiudono in positivoanche Tokyo in risalita

La Banca di Cina immette 57 miliardi per una stabilizzazione dei mercati

Piccola ripresa per le borse cinesi, messe a dura prova dall’epidemia di Coronavirus che sta rallentando l’economia nazionale.

Dopo aver registrato pesanti perdite in apertura di giornata, a -2.23%, Shanghai chiude a +1,34%, a 2.783,29 punti. Discorso analogo per Shenzen: dopo aver perso il 3.48% in prima mattinata, sale dell’1,80%, a 1.638,02 punti. La Banca centrale cinese ha immesso nel sistema bancario liquidità pari a 57 miliardi di dollari, nel tentativo di stabilizzare i mercati.

Nella giornata di ieri, al rientro dopo la pausa festiva del Capodanno lunare, Shanghai e Shenzen sono crollate rispettivamente del 7,72% e dell’8,41%, bruciando così una capitalizzazione di 420 miliardi di dollari.

Malgrado le incognite legate al virus e le conseguenze sull’economia mondiale, anche la Borsa giapponese di Tokyo chiude in positivo: l’indice Nikkei che fa segnare una variazione positiva dello 0.49%.

Francesco Muccino

Nato a Roma nel 1991, sono laureato in Scienze della Comunicazione. Di carattere altruista ed amante della scrittura, sono da sempre interessato all’ambito giornalistico e partecipo al Master della Lumsa per comprendere meglio quale potrà essere il mio percorso di vita.