epa08227833 A handout photo made available by the Turkish President Press office shows Turkish President Recep Tayyip Erdogan addressing members of the ruling Justice and Development Party (AKP) at their group meeting at the parliament in Ankara, Turkey, 19 February 2020. According to reports, Erdogan said an operation in Syria's Idlib regions is 'imminent'. EPA/TURKISH PRESIDENT OFFICE HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Erdogan caccia il direttoredella banca centrale turcaE la lira di Ankara crolla

Naci Agbal era stato nominato a novembre Al suo posto un fedelissimo di Erdogan

La lira turca è crollata a un minimo storico rispetto al cambio col dollaro. Nella notte il titolo principale dello stato di Ankara è arrivato a perdere fino al 17%, per poi assestarsi sul 15%. Tant’è che la borsa di Istanbul ha deciso di sospendere le contrattazioni.

Effetto della decisione presa dal presidente Recep Tayyip Erdogan, che nel fine settimana ha deciso di liquidare il governatore della banca centrale turca Naci Agbal. Al suo posto nominato Sahap Kavcioglu, professore universitario ed editorialista del quotidiano filogovernativo Yeni Safak. Giornale che aveva criticato aspramente l’ultimo aumento del tasso di interesse dell’autorità monetaria turca.
Il governatore uscente Agbal, infatti, si era meritato gli elogi del mercato azionario per aver messo in campo politiche per aumentare il tasso ufficiale di 875 punti base al 19%. Il più alto tra le principali economie mondiali. In sostanza, l’obiettivo di Agbal era stato quello di ricostruire la credibilità del banca centrale turca.

Con questa presa di posizione del leader turco Erdogan, è la terza volta dal 2019 che viene cacciato un governatore della banca centrale in Turchia. Per altro lo stesso Agbal era stato nominato appena cinque mesi fa. È da tempo, però, che il capo di stato turco chiede ai suoi governatori della banca centrale tassi bassi.

Nel dettaglio, la lira turca è scesa fino a 8,47 per dollaro, per poi chiudere a 8,09, crescendo di poco. Sfiorato così il minimo storico di cambio sul dollaro a 8,58 toccato lo scorso 6 novembre. Evento che aveva portato proprio alla nomina di Agbal. È anche il movimento più netto dall’agosto 2018, quando i mercati turchi avevano vissuto una forte crisi.

La notizia ha avuto importanti riflessi sul l’avvio nelle piazze europee. Milano ha contenuto le perdite allo 0,20%. Parigi un po’ meno, tant’è che è la peggiore con un avvio del -0,61%.

Andrea Noci

Sono nato il 5 ottobre 1998 a Firenze. Laureato in Lettere moderne, con una tesi in Grammatica italiana. Amo la lingua italiana e utilizzarla in tutte le sue forme per scrivere.