L'esterno dell'ospedale San Paolo di Milano / Foto Ansa

Agente prova a fermarela fuga di un detenutoÈ in prognosi riservata

Si è lanciato dalla finestra ed è stato operato d'urgenza

MILANO – Un agente di polizia penitenziaria è in gravi condizioni di salute dopo essersi lanciato da una finestra del secondo piano dell’ospedale di San Paolo a Milano. Il gesto dell’agente aveva l’obbiettivo di fermare la fuga di un detenuto che, nelle prime ore di giovedì 21 settembre, si è lanciato dalla finestra dell’ospedale per evadere.

Il detenuto era stato portato all’ospedale San Paolo mercoledì sera, dopo una lite con alcuni compagni di cella nel carcere di San Vittore, dove sta scontando una pena per concorso in rapina. Poco dopo le cinque di questa mattina ha tentato la fuga dall’ospedale ed è stato inseguito dal poliziotto. Dopo aver sbattuto la testa sull’asfalto, l’agente ha riportato diverse lesioni alle vertebre cervicali ed è stato sottoposto ad un importante intervento chirurgico all’ospedale San Carlo.

Il segretario regionale Uspp, Gian Luigi Madonia, pur non cercando responsabilità nell’accaduto, sottolinea come il sindacato ha sempre mostrato “forti perplessità per la tenuta del sistema sanitario penitenziario”, chiedendo un rafforzamento all’interno degli istituti.

Beatrice Subissi

Nata a Roma. Sono laureata in Editoria e Scrittura presso l'Università di Roma La Sapienza e aspiro a diventare una giornalista professionista. Sono appassionata di politica internazionale, moderatamente polemica e cinica ma estremamente gentile.