Finisce sul New York Times l’ennesima “bufala” di Di Battista (M5s)

Di-Battista-640“The Lies Heard Round the World”, le “bufale” risuonano in tutto il mondo. È questa la speciale classifica del New York Times dove è finito suo malgrado Alessandro Di Battista (M5s) per questa affermazione: “Nigeria, vai su Wikipedia: 60% del territorio è in mano ai fondamentalisti islamici di Boko Haram, la restante parte Ebola”. Nel nord-est della Nigeria tuttora Boko Haram produce vittime con atti di terrorismo ma non ha sotto controllo nessuno stato, seppure il Borno e lo Yobe sono teatro di scontri. E solo 20 sono i casi di ebola registrati nel Paese, che è stato dichiarato ebola-free da ottobre dello scorso anno, proprio qualche giorno dopo la sparata di Di Battista.
Il deputato a cinque stelle lo aveva detto durante la discussa kermesse “Italia5stelle” dell’ottobre scorso. Manifestazione che non ha portato proprio fortuna a Di Battista: oltre la balla sulla Nigeria aveva affermato anche che “in Grecia i cittadini disperati si iniettano il virus dell’Aids per prendere il sussidio”, citando uno studio realizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che però già dal 2013 si scusava col mondo per l’imprecisione e la mancanza di prove che confortassero la veridicità dello studio.
Anche il New York Times si domanda come sia possibile che una tale affermazione provenga non da un passante qualunque, ma da un deputato della Repubblica, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera per il M5s, che dovrebbe quindi essere edotto sulle crisi internazionali che attanagliano il mondo.
Ma Di Battista ha avuto sempre un debole per il complottismo: “Prevedo attacchi sempre più mirati, magari a qualcuno di noi un po’ più in vista. Ti mandano qualche ragazza consenziente che poi ti denuncia per stupro, ti nascondono una dose di cocaina nella giacca che hai lasciato incustodita in una birreria, tirano fuori una storia del tuo passato che nemmeno tu ricordi più”, aveva scritto su facebook pochi giorni prima della kermesse. La figuraccia sul New York Times, però, è tutta opera sua.

Nicola Stacchietti

Nicola Maria Stacchietti

Nato a Jesi il 12 Aprile 1987, si è laureato in Filologia Moderna alla Sapienza con 110 e lode. Ha frequentato il corso “Professione Reporter” riconosciuto dalla Provincia di Roma, propedeutico alla sua prima esperienza giornalistica con il “Corriere Laziale” dove scrive di sport da febbraio del 2013. Attualmente frequenta il Master in Giornalismo della Lumsa (riconosciuto dall’Ordine dei giornalisti).