Dall'Italia a New Yorkl'attrice Diletta Guglielmia caccia del successo

Protagonista del corto "Monster" ad aprile sul palco del teatro Latea

Dall’Italia a New York, per ora sola andata. Cremasca, classe 2000, l’attrice Diletta Guglielmi vive da tre anni nella Grande Mela per realizzare il suo sogno: affermarsi nello star system americano. Percorso non comune per gli artisti italiani, più propensi a cercare il successo nel piccolo mondo di casa.

Dopo il recente diploma all’Atlantic Acting School, Guglielmi si sta facendo largo nel panorama newyorkese. Uno dei suoi ultimi lavori è il cortometraggio “Monster”. Si tratta di una storia di gelosia, di una gelosia folle, “di quelle che ti mandano fuori di testa”, spiega Diletta. I protagonisti di questo corto sono Joel (Andreas Ktorides) e Ava (interpretata dalla stessa Guglielmi), giovane coppia che lavora nel mondo del cinema: lui film-maker, lei attrice.

Vengono chiamati entrambi a lavorare sullo stesso set per girare una commedia romantica: Joel come addetto all’audio e Ava come attrice protagonista. Una scena di sesso che la sua compagna dovrà girare creerà in Joel sentimenti devastanti.

Inoltre, sta lavorando a diversi altri cortometraggi e a una produzione teatrale di una play nuova chiamata Halston’s Amitha, in scena al Teatro Latea in questi giorni.

Guglielmi ha sviluppato la passione per la recitazione fin dai sedici anni, quando ha iniziato a studiare al Michael Rodgers Acting Studio di Milano, dopo aver frequentato diverse accademie. Diletta ha scelto di studiare da Michael Rodgers perché, spiega,  “sono rimasta colpita dal livello di attenzione per i dettagli che si vedeva negli attori e dai professionisti che avevo intorno”. Il suo mentore, Michael, si è dimostrato essere un incredibile insegnante, “in grado di tirare fuori il meglio da ognuno dei suoi allievi”.

Tre anni fa la decisione di perfezionarsi oltreoceano e volare a New York per partecipare a un workshop dell’attore e formatore Larry Moss. Già docente di Michael Rodgers, Moss ha consigliato a Diletta di frequentare un’accademia di arte drammatica. La giovane attrice cremasca ha preso il consiglio di Moss molto seriamente e si è iscritta all’Atlantic Acting School, dove si è diplomata lo scorso dicembre. Durante il corso ha appreso nuove tecniche e metodi per interpretare i personaggi, focalizzandosi principalmente sul teatro realistico contemporaneo.

Se da una parte si dice soddisfatta per la sua carriera a New York che definisce “un’esperienza incredibile”, dall’altra Guglielmi trova non semplice vivere in una città così grande e così diversa dalla sua Crema. “Ho sperimentato la solitudine”, confida. Sia per la lontananza dalla famiglia che vive in Italia, sia per le difficoltà di creare una rete di amicizie in una megalopoli come New York. “Ma amo camminare per ore, senza meta, per le strade di questa meravigliosa città”. Un cammino lungo quasi quanto il percorso di un’artista che ha scelto la strada più difficile per diventare una star.