John Elkann presidente della Stellantis | Foto Ansa

Eredità Agnelli, indagatiLapo e Ginevra Elkannper truffa allo Stato

Si amplia il ventaglio di accuse Presunta evasione da 30 milioni

TORINO – Si allarga l’inchiesta sull’eredità dell’avvocato Gianni Agnelli e sulle presunte dichiarazioni fraudolente della moglie Marella Caracciolo. La procura di Torino, infatti, giovedì 7 marzo ha iscritto nel registro degli indagati anche Lapo Elkann e la sorella Ginevra. Devono rispondere di truffa ai danni dello Stato, insieme a John Elkann, al commercialista Gianluca Ferrero e al notaio svizzero Urs von Gruenigen.  A questo proposito secondo il procuratore aggiunto Marco Gianoglio e i pubblici ministeri Mario Bendoni e Giulia Marchetti, alla morte di Marella Agnelli, il 23 febbraio 2019, non sarebbe stata aperta la successione in Italia ma in Svizzera e quindi i tre fratelli Elkann non avrebbero pagato l’imposta al fisco per ereditare i suoi beni. Il tutto, si ipotizza, avvenuto grazie alla complicità del commercialista e del notaio svizzero che ne ha curato la successione. 

Oltre ad allargare l’orizzonte investigativo, la procura di Torino e la guardia di Finanza, a seguito della decisione del tribunale del riesame della scorsa settimana, a cui si erano rivolti i legali di John Elkann e Gianluca Ferrero, hanno deciso di restituire una parte dei documenti che erano stati sequestrati durante il blitz dell’8 febbraio, per poi però riprenderseli, notificando un nuovo decreto di sequestro.

Un’inchiesta che vede aumentare anche il perimetro delle ipotesi di reato: le dichiarazioni fraudolente non sarebbero solo degli anni 2018 2019, ma riguarderebbero anche il periodo relativo agli anni 2016 e 2017. Con un’ipotesi di evasione Irpef di ulteriori 30 milioni euro da parte dei fratelli Agnelli.

Una storia turbolenta che nasce dalla presunta residenza fittizia in Svizzera di Marella, che porta alla contestazione dei reati e ad una lotta familiare. Da una parte Margherita che ritiene di essere stata privata di parte dell’eredità, che vuole cedere anche i figli del secondo matrimonio con Serge de Pahlen, e dall’altra i suoi tre figli avuti dal primo matrimonio, gli Elkann.