Il sogno americano conosce una crepa in una delle sue colonne: il fast food. Oggi sciopero dei lavoratori di McDonald’s, Burger King e altre catene. I motivi sono diversi: scarse paghe, orari di lavoro massacranti, condizioni igieniche precarie. Le braccia vengono incrociate praticamente ovunque. Anche nel nostro Paese.
In Italia è la Filcams CGIL ad averlo convocato. Anche in Indonesia, Germania e ovviamente USA ne s
Desta stupore soprattutto la mobilitazione che avverrà nel Regno Unito. E’ la prima volta che qui i lavoratori di questo settore scioperano. “E’ inevitabile“, spiega Lewis Baker, dipendente del McDonald’s di Crayford, all’Huffington Post.
Nel mondo non è la prima volta che si verifica un’iniziativa di questa portata. Già nel 2014 fu proclamato il primo sciopero internazionale al mondo dei lavoratori nei fast-food.