Al Festival di Venezia Virzì racconta la libertà“Una pazzia americana"

Il primo film in inglese del regista nostrano piace a pubblico e critica

Paolo Virzì, in corsa per il Leone d’Oro della 74esima mostra del cinema di Venezia, conquista il titolo di “orgoglio italiano”, tra risate e commozione. Alla prima proiezione mondiale del suo film Ella & John – The leisure seeker, il primo interamente in inglese, anche i protagonisti, Helen Mirren e il canadese Donald Sutherland, ottengono una standing ovation e dieci minuti di applausi.

Dopo la fuga on the road de “La pazza gioia”, Virzì emigra in America, dove si prepara a girare quello che potrebbe essere il sequel del film interpretato dalla moglie Micaela Ramazzotti e da Valeria Bruni Tedeschi.
I protagonisti questa volta sono una vecchia coppia sposata, lui colpito da un Alzheimer progressivo, lei all’ultimo stadio di un cancro. Quando i figli arrivano a casa dei genitori per ricoverare la mamma in ospedale la trovano vuota. Anche il loro amato camper, quei “dodici metri d’amore” da cui prende il nome il film, è sparito.
La fuga di Ella e John non è solo una storia d’amore intima, tra il fastidio di lei quando incontrano una ex studentessa di John e la gelosia di lui che non pensa che sarebbe stato la prima scelta della moglie, ma è soprattutto il ritratto della nostra società. Attraverso i loro occhi si intrecciano frammenti di vita vera. Dalla campagna elettorale di Trump, i profughi siriani alla pompa di benzina, ai selfie dei turisti pronti per essere postati su Instagram. Non mancano riferimenti alla difficile condizione di chi vive la malattia, ma sicuramente il messaggio di fondo è positivo. Nonostante l’Alzheimer abbia invaso la vita di coppia, John continua a dire alla moglie “Io senza di te? Ma siamo pazzi”.

È indubbio che per il nuovo film di Paolo Virzì si parla già in chiave Oscar. La Sony infatti lo farà uscire a dicembre, in Italia invece uscirà il 25 gennaio, in posizione “strategica”, come ammette anche lo stesso regista. “La candidatura all’Oscar? Molto divertente ma sono scettico. Gli americani ci pensano, a me fa già piacere essere a Venezia”, spiega Virzì tra gli applausi del pubblico e della critica.

 

Michela Eligiato

Nata a Potenza il 31/07/92. Ha conseguito la laurea triennale presso la Lumsa in Scienze Umanistiche. Ha inoltre conseguito la laurea magistrale in Editoria e Scrittura alla Sapienza, con votazione 110/110 e lode. È iscritta dal 2014 nell’elenco dei Pubblicisti dell’ordine dei giornalisti della regione Basilicata.