La Festa del Cinema di Roma ha una nuova direttrice artistica, Paola Malanga, nominata dal consiglio di amministrazione della Fondazione Cinema. Milanese, 56 anni, critica e giornalista di cinema, tra i fondatori della rivista Duel e tra i principali collaboratori di Paolo Mereghetti per il dizionario dei Film, vice direttrice e responsabile prodotto di Rai Cinema. Prende il posto di Antonio Monda, ex direttore che ha mosso qualche critica con un articolo su Repubblica, circa le modalità che lo hanno visto scalzato dal suo ruolo.
“Sarebbe assurdo tacere su quello che da settimane scrive tutta la stampa” – afferma Monda sul quotidiano. Secondo l’ex direttore, sul proprio nome pesa il veto di un politico locale che non avrebbe gradito la contestazione di Monda sull’operato di congiunta del politico stesso. La critica, a pagina 32 del giornale diretto da Maurizio Molinari, ha un titolo abbastanza eloquente: “una squallida verità”. Nel j’accuse si legge il suo punto di vista sulle motivazioni che hanno portato alla sostituzione e su come la politica negli anni abbia messo le mani sul Festival del cinema romano.
Dopo essersi tolto qualche sassolino dalla scarpa Monda fa gli auguri alla collega che lo sostituirà per il triennio 2022-2024. Incaricata dal neo presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gian Luca Farinelli, Paola Malanga ringrazia “per la fiducia e il coraggio di una scelta inedita” e aggiunge di accogliere “questa sfida importante con l’entusiasmo e l’amore per il cinema che da oltre trent’anni caratterizzano” il suo lavoro “nella consapevolezza del momento storico che il settore cinematografico e la città di Roma stanno attraversando” per “costruire un futuro al passo coi tempi”.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, hanno prontamente fatto gli auguri alla nuova direttrice, aggiungendo che, come sottolineato dal primo cittadino, la sostengono “con estrema convinzione” perché “sicuri che permetterà alla kermesse di crescere ancora di più”. Zingaretti ci tiene anche “a ringraziare il direttore uscente Antonio Monda per il suo egregio lavoro in questi sette anni di direzione della Festa”.
