La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni | FOTO ANSA

Forbes: Giorgia Meloni quarta donna più influentedel mondo nel 2023

La premier: "Nessuna pietà sulle mie questioni personali"

ROMA – La premier Giorgia Meloni è la quarta donna più influente del mondo. La rivista statunitense Forbes stila la classifica delle personalità femminili più potenti del 2023, posizionando la Presidente del Consiglio italiano nella top cinque. Prima di lei la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, la Presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde e la vice Presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris. Un giudizio che conferma la classifica del quotidiano Politico in cui Meloni è stata inserita al primo posto tra i leader più concreti nella messa in atto delle loro politiche.

Intanto, le preoccupazioni della Presidente del Consiglio riguardano tanto la sfera pubblica, quanto quella privata. “A volte si è parlato delle mie questioni personali senza pietà, però alla fine con l’elmetto in testa si combatte”, ha detto Meloni ospite alla trasmissione “Non Stop News” su Rtl 102.5. Un colloquio che si è districato tra la vita privata, fatta ormai di “pochi segreti”, e le questioni politiche. Sulla riforma del premierato, Meloni ritiene che “certe critiche dimostrano che non si sa che cosa dire”, soprattutto in riferimento ai poteri del Presidente della Repubblica che non sono stati modificati. “Abbiamo lasciato inalterato il valore e il ruolo “, ha aggiunto, specificando come il Capo dello Stato rappresenti un “punto di riferimento per gli italiani”. Parole anche per i funerali di Giulia Cecchettin, che si sono svolti nella mattinata di martedì 5 dicembre. La vicenda può rappresentare “una svolta”, ha detto Meloni, chiarendo che ci sono “le leggi e gli strumenti per difendere le donne” e impedire che si ripetano simili tragedie. 

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La premier Giorgia Meloni durante l’intervista al programma Non Stop News su Rtl 102.5 | FOTO ANSA | US PALAZZO CHIGI

Ulteriori considerazioni anche sulle tensioni dei giorni scorsi in vista delle elezioni europee. “C’è coesione – specifica Meloni –  e penso che quello che siamo riusciti a fare in Italia si debba tentare di costruirlo anche in Europa”. Un appello, quindi, agli alleati di governo che arriva dopo il summit dell’ultradestra europea a Firenze, voluto dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Previsto nella giornata di mercoledì 6 dicembre un incontro con la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, che conclude il suo tour in Italia per lanciare un “messaggio pro-europeismo” e invitare i cittadini al voto di giugno a Strasburgo.