Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della sua partecipazione al World Food Day organizzato presso la sede della Fao. | Foto Ansa

Giornata mondiale dell'alimentazione alla FaoIl tema dominante è l'acqua

Il 2,5% presente sulla Terra è dolce Presente il Capo dello Stato Mattarella

ROMA – “La sfida per vincere la piaga della fame deve essere vinta rimettendo al centro l’impegno multilaterale, la capacità delle Nazioni Unite di operare una sintesi efficace del capitale umano, tecnologico e finanziario dei singoli Stati”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di apertura della Giornata mondiale dell’Alimentazione organizzata dalla Fao. “Un impegno che la Repubblica Italiana sostiene attivamente e che ci ha portato a fare della sicurezza alimentare uno dei temi portanti della Presidenza italiana del G7”, ha aggiunto Mattarella.

“L’acqua è vita, l’acqua è cibo”, il tema del 2023

Solo il 2,5% dell’acqua presente sulla Terra è dolce e, di questa, la maggior parte viene utilizzata per l’agricoltura. Per questo motivo l’acqua è il focus principale della Giornata mondiale dell’alimentazione 2023, una mobilitazione globale che promuove una trasformazione del sistema agroalimentare per produrre più cibo per tutti con meno acqua. 

La Fao ospita la manifestazione nella data di celebrazione della sua fondazione, istituita il 16 ottobre 1945. Il tema scelto per l’edizione 2023 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura è: “L’acqua è vita, l’acqua è cibo” e pone come protagonista la difficile situazione di 2,4 miliardi di persone che vivono in Paesi con stress idrico, dove la scarsità d’acqua è una tra le cause della crescita dei conflitti. 

Rapporto Onu sulla sicurezza alimentare nel mondo

Secondo il rapporto sullo “Stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo” la fame ha colpito, nel 2022, un numero di persone compreso tra 691 e 783 milioni, con una media di 735 milioni di affamati. Altri dati evidenziano come ci siano oltre 122 milioni di persone in più nel mondo che soffrono di fame rispetto al 2019, a causa sia della pandemia che del susseguirsi dei conflitti. 

Infine, il rapporto dell’Onu sottolinea come il 29,6% della popolazione mondiale non ha avuto accesso costante al cibo, mentre nel 2021 il 42% non ha potuto permettersi un’alimentazione sana. 

Rosario Federico

Nato a Napoli il 20 giugno 1998. Laureato in Scienze della Comunicazione, Informazione e Marketing alla LUMSA. Master di I livello in Radiofonia all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Appassionato di Cinema e Serie Tv.